Mestre Pittura agli studenti del liceo Galilei di Dolo

Un'immagine notturna di piazza Ferretto in una serata di pioggia. Il riflesso degli edifici sul selciato bagnato rimanda allo skyline di Marghera che si adagia sulla laguna, facendo vedere i due volti della realtà urbana ed industriale della terraferma veneziana. L'opera è stata realizzata da alcuni studenti della prof.ssa Roberta Zambon della classe IF del Liceo Sportivo Statale Galileo Galilei di Dolo, che si sono aggiudicati il primo posto al concorso riservato alle scuole secondarie di secondo grado del Premio Mestre Pittura. Agli allievi è stato chiesto di realizzare il logo e il manifesto della competizione, organizzata dal Circolo Veneto di Caesare Campa con lo scopo di valorizzare l'arte e l' aggregazione culturale. Al secondo posto, invece, si sono classificati Manfrin Vauchey ed Anika Hoque del Liceo Artistico Gugghenaim di Venezia, con un elaborato raffigurante una campitura gialla che si staglia nell' ardita prospettiva fotografica di un paesaggio industriale di Mestre e Marghera. Terzo posto ex-equo a Bonoldo Francesco dell'Istituto Salesiano San Marco di Mestre e agli studenti Contò, Doni, Terrin della classe IID Scienze Applicate del Liceo G.Galilei di Dolo. L' opera di Bonoldo rappresenta uno scorcio come acquerellato della Galleria del Teatro Toniolo, una delle architetture degli ingegneri che ha segnato l'inizio dell'era industriale nel nostro territorio, mentre quella degli studenti di Dolo è un' immagine evocativa degli aspetti industriali della terraferma. Sono stati 39 i partecipanti delle scuole che si sono cimentati nel tema visioni urbane e industriali, i cui componimenti saranno esposti dal 17 settembre al 1 ottobre in Provvederia. (f.spo.)