(V.M.C.) Con la consegna di 85 diplomi ai partecipanti al Master europeo in diritti umani e democratizzazione e l'inaugurazione dell'anno accademico 2016-2017, una doppia cerimonia quella che ieri ha coinvolto nella Scuola grande di San Rocco il corpo docente dell'Eiuc. L'European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation ha sede al Lido, nel Monastero di San Nicolò, e per lo svolgimento delle sue attività interdisciplinari coinvolgenti 41 partner universitari, può contare sul sostegno dell'Unione Europea. Specie per il Master fondato nel 2002, che realizza programmi di educazione, formazione e ricerca finalizzati ad aumentare la consapevolezza e il rispetto dei diritti umani e dei princìpi democratici. Funzioni evidenziate negli indirizzi di saluto dall'assessore comunale Massimiliano De Martin, dal rappresentante del ministero degli Esteri, Fabrizio Petri e dalla vicepresidente del Parlamento Europeo, Ulrike Lunacek. E anche dal segretario generale dell'Eiuc, Manfred Nowak, che ha posto l'accento sull'importanza del Master «per la difesa della libertà di pensiero e di parola, e per il miglioramento di società che devono affrontare anche crisi internazionali, terrorismo e disastri ecologici». La consegna dei diplomi e l'apertura dell'anno accademico sono stati precedute dall'attribuzione di una medaglia d'onore a Horst Fischer, primo presidente dell'Eiuc, e dalla sottoscrizione di un accordo di lavoro fra il Centro interdisciplinare e l'Agenzia dell'Unione Europea per i diritti fondamentali.(((corsettiv)))
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