MARTELLAGO
Il Controllo di vicinato riparte e tra 2-3 mesi la Polizia locale

Domenica 16 Dicembre 2018
MARTELLAGO
Il Controllo di vicinato riparte e tra 2-3 mesi la Polizia locale inizierà le pattuglie notturne armate. Ieri in municipio i coordinatori della quindicina tra vie e quartieri dov'è attivo il Cdv hanno incontrato il nuovo consigliere delegato alla Sicurezza, Luca Zampirollo, e il comandante della Polizia dell'Unione dei Comuni, Michele Cittadin. «Volevamo conoscere la nuova amministrazione e fare il punto della situazione ha spiegato Davide Scarpa, responsabile del Cdv Alcuni gruppi lavorano molto, in altri l'entusiasmo è un po' scemato. C'è la necessità di rilanciare l'azione e sviluppare nuovi gruppi». Esigenza tanto più impellente alla luce della recrudescenza dei furti tra novembre e dicembre. Tra le iniziative decise, a gennaio a Martellago sarà organizzato con il Comune un incontro per promuovere il progetto. «Per noi il Controllo di vicinato è fondamentale e infatti abbiamo voluto riprendere un percorso che si era interrotto con l'Amministrazione precedente ha aggiunto Zampirollo A gennaio torneremo anche a convocare il periodico tavolo per la Sicurezza con i referenti del Cdv, forze dell'ordine e amministratori». Il consigliere ha poi assicurato che nel biennio 2019-2020 sarà implementato con un certo numero di telecamere il sistema di videosorveglianza predisposto dalla Giunta passata. «Inoltre doteremo le aree videosorvegliate e dove opera il Cdv di cartelli più evidenti: anche la segnaletica funge da deterrente».
VIGILI ARMATI
Cittadin ha annunciato che un settore della Polizia locale si occuperà proprio di Controllo di vicinato. E da febbraio intendiamo organizzare una riunione mensile per tutto il Miranese con un paio di referenti del Cdv per ogni Comune per raccogliere segnalazioni e problematiche - ha promesso il comandante, dando anche i tempi per l'avvio delle attese pattuglie notturne armate. «Intanto abbiamo aumentato le pattuglie nella fascia 16-19 ha concluso Le armi sono arrivate, gli agenti hanno già seguito i corsi teorici ed effettuato le visite mediche. Devono solo ultimare la formazione con le prove di tiro al poligono. Per febbraio-marzo dovremmo essere pronti».
Nicola De Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci