Marco, c'è ancora una speranza

Domenica 30 Aprile 2017
Marco, c'è ancora una speranza
L'hanno cercato invano per tutta la notte e poi anche ieri fino al tramonto, senza trovare una traccia diversa da quella della barca arenata in una barena poco distante da Passo Campalto. Gli amici di Marco Rossi, l'elettricista 46enne di Burano che giovedì sera era partito dalle Fondamente Nove in barca e non ha mai fatto ritorno a casa, continuano a sperare di trovarlo vivo, con quella determinazione che solo l'amore e l'amicizia possono avere. Razionalmente parlando, però, più tempo passa e minori sono le possibilità di ritrovarlo vivo.
Al momento, però, la polizia, amici e familiari sono alle prese con un mistero legato proprio alla topa in vetroresina utilizzata da Rossi per lavoro e al modo in cui è stata trovata.
«La topa - racconta Maurizio Crosara, grande conoscitore della laguna, che ci ha mandato anche l'immagine della barca - è arrivata dritta sulla barena, come si capisce dal solco lasciato sulla melma. Strano, perché una barca con il fuoribordo e senza conducente si mette prima o dopo a girare in cerchio».
Un altro punto interrogativo è il fatto che la barca sia stata assicurata in qualche modo contro l'alta marea da una cima agganciata ad un carretto in metallo (che si trovava a bordo) usato a mo' di ancora. Chi ha fatto questa manovra? Ieri sera, verso le 19, è arrivata sullo stesso posto anche una barca di buranelli, dove a bordo c'erano la moglie di Marco Rossi, Valentina Palmisano, e le due figlie. Assieme agli amici hanno controllato la barca in cerca di tracce. Una sia pur flebile possibilità che Marco sia ancora vivo c'è ancora, quindi, poiché - in via teorica - potrebbe essere stato lui istintivamente ad aver assicurato la barca prima di allontanarsi. Il fatto che egli non abbia telefonato nonostante il centro abitato sia molto vicino a quel posto e facilmente raggiungibile a piedi, lascia questa ipotesi solo una flebile speranza. Che va considerata, però.
A Burano nessuno riesca a capacitarsi di cosa sia successo, poiché Marco è conosciuto come una persona diligente, ma anche atletica, in forma e prudente. Anche per questo aveva detto ai suoi colleghi di tornare a casa in vaporetto. Lui sapeva come affrontare il maltempo in laguna, ma forse a tradirlo è stato un malore o un'ondata improvvisa.
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