L'INNOVAZIONE
CORTINA D'AMPEZZO
Un evento di grande risonanza internazionale

Martedì 12 Febbraio 2019
L'INNOVAZIONE
CORTINA D'AMPEZZO
Un evento di grande risonanza internazionale come la Coppa del Mondo di sci femminile in una location che quanto a glamour e prestigio non teme confronti. Ecco perché Audi Italia ha scelto Cortina, alla quale tra l'altro è legata da un proficuo rapporto di collaborazione, per presentare in anteprima nazionale l'A6 Avant 40 Tdi ultra S tronic, nome chilometrico che identifica la station wagon di alta gamma nella versione più gettonata dalla clientela italiana.
In realtà, più che la tradizionale presentazione di un nuovo prodotto l'appuntamento nello splendido scenario dolomitico ha offerto al direttore di Audi Italia Fabrizio Longo l'occasione per fare il punto sui progetti di responsabilità sociale con i quali la «Signora degli anelli» concretizza un impegno a livello sia globale sia nazionale su due fronti coerenti con la filosofia che ispira la sua attività produttiva: lo sport e la tutela del territorio.
LA MITICA PISTA
Dalla suggestiva sede del Club 18, associazione sciistica (e non solo) il cui nome richiama il numero dei giovani romani che la fondarono nel 1930, all'iconico Hotel de la Poste, cuore della movida cortinese, dalla Green House del locale Golf Club all'Audi Lounge situata all'arrivo del campo di gara, la mitica pista Olympia Tofana, è stato tutto un succedersi di eventi e incontri affollati di giornalisti, clienti, rappresentati delle istituzioni locali a partire dal sindaco Gianpietro Ghedina e nazionali, curiosi e appassionati dello sci come quelli che hanno affollato una gelida piazza Dibona per assistere alla cerimonia di premiazione della discesa libera con protagonista la campionessa Lindsey Vonn. Un contesto familiare per il costruttore di Ingolstadt, che con il Circo bianco vanta una frequentazione cementata da 17 anni di collaborazione con la Federazione internazionale dello Sci, al quale la filiale italiana affianca i 12 anni di partnership con la Federazione nazionale, oltre che l'alleanza a tutto campo stretta con Cortina e con altre eccellenze montane come Madonna di Campiglio e la Val Badia che compongono il poker delle aree che Audi definisce «Land of quattro» e che viene completato in un contesto naturale del tutto diverso ma non meno affascinante dalla partnership con la Costa Smeralda.
UNITI ALLA COSTA SMERALDA
Proprio i rappresentanti di quest'ultima realtà hanno raggiunto le Dolomiti per un appuntamento particolarmente significativo, propiziato proprio dalla comune alleanza con Cortina: le firme incrociate che hanno sancito il gemellaggio tra Carta Cortina e Charta Smeralda, due documenti che devono costituire la base per un impegno condiviso ciascuno nelle proprie aree di competenza nella salvaguardia e nella tutela del territorio.
UN NUOVO RUOLO
Un atto formale che può rappresentare un costruttivo punto d'inizio per il coinvolgimento «ecologico» di altre realtà, in coerenza con il nuovo ruolo che Fabrizio Longo sta disegnando per il brand a lui affidato: «Non vogliamo essere dei semplici sponsor, ma dei facilitatori capaci di attrarre nella nostra orbita altri soggetti concretamente interessati a queste tematiche». Una visione di cui già si vedono i primi frutti nell'Audi e-tron elettrica, la cui elezione ad auto ufficiale del Comune ampezzano ha determinato il coinvolgimento di Enel X nella realizzazione in loco dei punti di ricarica necessari per garantire a cittadini e turisti una mobilità più sostenibile in vista di Cortina 2021, i Mondiali di sci alpino nei quali la Fondazione che li organizza, presieduta da Alessandro Benetton e forte del fattivo sostegno Audi, ripone grandi speranze, prima fra tutte quella di fungere da «antipasto» per un appuntamento ancora più ghiotto: le Olimpiadi invernali 2026 per cui la «Regina delle Dolomiti» ha avanzato la candidatura condivisa con Milano. Fondazione Cortina 2021 e casa degli Anelli collaborano poi con il Dolomiti Superski che ha lanciato proprio a Cortina la sua nuova «Casa», un laboratorio di idee al servizio di quello che, con i suoi 451 impianti di risalita e 1.200 km di piste fruibili con un unico skipass e distribuiti fra 12 diverse zone, è il più grande comprensorio sciistico d'Europa. Ora si punta sulla razionalizzazione dei collegamenti sci ai piedi tra le varie aree, da realizzare secondo le tecniche più aggiornate e meno impattanti sull'ambiente. Dalle vette dolomitiche lo sguardo si spinge lontano, e idealmente arriva fino al mare e ai problemi ancora più gravi su tutti, la devastante invasione della plastica che lo affliggono, come ha ricordato Riccardo Bonadeo, commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda nonché vice presidente della One Ocean Foundation, altro partner con cui Audi condivide un impegno verde realmente a tutto campo.
Giampiero Bottino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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