Jesolana, ancora disagi a Portegrandi «Lunghe code al semaforo sulla Statale»

Venerdì 20 Ottobre 2017
VIABILITÀ
MESTRE Ancora disagi tra Mestre e Jesolo per i lavori al ponte di Portegrandi, con chiusura della strada e deviazioni. Ma il semaforo fisso, tanto atteso dagli altinati, a qualcuno ha fatto già storcere il naso. A pochi giorni dalla sua installazione arrivano le prime proteste dei residenti di Portegrandi, che segnalano code nelle ore più critiche e nel fine settimana, quando c'è il viavai da Mestre in direzione Jesolo e San Donà di Piave.
«TEMPI SBAGLIATI»
Le polemiche sono per i tempi, secondo alcuni automobilisti troppo sbilanciati in favore della Statale. Il 5 ottobre, al tavolo per discutere sulla sicurezza del traffico in occasione dei lavori al ponte della provinciale 43 Portegrandi-Caposile, Anac e Città metropolitana avevano deciso di accogliere entrambe le richieste presentate dal sindaco di Quarto, Claudio Grosso, in occasione dell'apertura del cantiere, per garantire la sicurezza dell'incrocio e della viabilità della zona. I lavori sono quelli di manutenzione del cavalcavia che attraversa il Sile, lungo la Jesolana. Un'operazione di consolidamento annunciata a inizio estate ma poi rinviata per evitare disagi al traffico diretto alle spiagge. A fronte del sì a posizionare un semaforo fisso al posto di quello lampeggiante, gli enti sovracomunali avevano stabilito anche i tempi in base alla mole di traffico che si riversa sulle due strade: due minuti di verde sulla Statale 14, poi un rosso di 20 secondi per far passare le auto da via Trieste. Troppo poco, secondo gli automobilisti più impazienti, che hanno segnalato code di 15 e 20 minuti per chi arriva da Portegrandi.
PRIORITÀ ALLA STATALE
«Purtroppo serve una visione più ampia - replica il sindaco Claudio Grosso -. Questo è il massimo che siamo riusciti ad ottenere, se si considera che la Statale è una strada ad alta densità di traffico e ha la priorità. É già stato tanto essere riusciti a far installare un semaforo fisso per garantire la sicurezza di chi si immette». Prolungare il via libera dalla provinciale creerebbe problemi con i tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto pubblico. «Avrebbero dovuto fare delle modifiche degli orari - conclude Grosso -, mettendo in crisi il sistema per i sei mesi di lavori. Mi segnalano code nei fine settimana, ai cittadini chiedo di avere un po' di pazienza, è una questione di sicurezza». Nei prossimi giorni arriverà anche la rotonda provvisoria alla base del ponte di Carafia, all'incrocio tra via Trezze e la Statale 14, altra richiesta presentata dal sindaco di Quarto.
Melody Fusaro
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