Impianto sistemato ma troppi spifferi

Mercoledì 11 Gennaio 2017
Il primo giorno tutti a casa alle 11 del mattino. Il secondo in classe, ma col giubbotto e le mani gelate, in attesa che il riscaldamento torni a fare il proprio dovere. Un anno scolastico ripartito con sorpresa per gli studenti del Pacinotti di Mestre, alle prese con un problema all'impianto di riscaldamento del loro istituto. Anche ieri, al suono della campanella, c'è chi è tornato a protestare, denunciando la situazione con l'ormai tradizionale foto del termometro. Tra le stanze e nei corridoi dell'istituto industriale di via Caneve qualcuno sosteneva si toccassero i 12 gradi (quindi 7 in meno rispetto ai 19 previsti dalla legge per la temperatura in classe).
Immediate le segnalazioni dei ragazzi, anche tramite i social. In mattinata però sono arrivati i tecnici, chiamati per ripristinare l'impianto di riscaldamento e a metà giornata la situazione era tornata alla normalità. A rallentare il raggiungimento di un'adeguata temperatura hanno contribuito le condizioni della scuola con la maggior parte delle finestre prive di vetro camere e spifferi ovunque.
Risolto il problema del gelo anche al Gritti di via Muratori a Mestre, scuola che lunedì ha fatto i conti con i tubi ghiacciati e il riscaldamento rallentato dopo le feste, motivo per cui alcuni studenti avrebbero deciso di tornare a casa. Ma anche qui ci vorranno alcuni giorni prima di raggiungere una temperatura adeguata. Ieri in classe i ragazzi hanno fatto lezione con quindici gradi.
M.Fus
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci