Il questore: «Tocca al Comune e ai vigili risolvere il problema»

«Abusivi e borseggiatori? La competenza è della polizia locale. Noi siamo sempre disponibili a dare un supporto, ma è bene che ognuno si attrezzi a dovere per garantire la serenità di una stagione tranquilla». Parola di Danilo Gagliardi, questore di Venezia. Tradotto: d'accordo, noi vi diamo una mano, ma quella degli abusivi e dei borseggiatori è una vostra competenza. In questo momento, effettivamente, con l'ordine pubblico da dirigere con i grandi eventi della città alle porte, le priorità sono decisamente altre. Ciò non toglie, però, che nell'ultimo periodo i casi abbiano preso una piega decisamente più complessa. Dal caso di Chioggia, in cui un ambulante ha aggredito il comandante dei carabinieri, Andrea Mattei, al caso delle borseggiatrici violente in centro storico, passando per il ladro dell'altro giorno che ha spruzzato lo spray al peperoncino in vaporetto. La questione resta, ma la competenza della questura, in questo caso, si limiterebbe al supporto in caso di situazioni eccezionali.
«Non possiamo fare anche servizi di questo tipo in via prioritaria - aggiunge Gagliardi - certo, abbiamo le nostre misure di sostegno ma ci sono degli organi preposti per queste attività». Ovvero: polizia locale e Comuni. «Siamo comunque al loro fianco, soprattutto nel caso ci siano degli eccessi o delle situazioni che possano degenerare». Parte dei nuovi aggregati in arrivo dal ministero potranno essere destinate al contrasto di questa particolare tipologia di reati? Il questore sull'argomento non esclude e non conferma. «Se ci saranno particolari condizioni di necessità invieremo gli aiuti. Però credo che in questo momento spetti ad altri studiare il sistema più adatto a contrastare il fenomeno».
D.Tam.
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