IL FURTO
VENEZIA Rubavano l'acqua a Veritas grazie a degli impianti idrici alternativi,

Domenica 22 Luglio 2018
IL FURTO
VENEZIA Rubavano l'acqua a Veritas grazie a degli impianti idrici alternativi, e pare non si tratti di casi isolati. In un condominio alla Giudecca due appartamenti riuscivano a rifornirsi di acqua gratis, senza pagare le bollette, prima dell'arrivo dei carabinieri due giorni fa.
I militari del Nucleo Natanti del reparto Operativo si trovavano sull'isola per alcuni accertamenti e hanno scovato il trucco dei furbetti nell'androne del condominio. Un uomo e una donna sui quarant'anni, inquilini veneziani di abitazioni diverse, avevano rimosso i contatori della municipalizzata che gestisce i servizi idrici e creato un ponte tra le condotte. Una sorta di by pass con tubazioni flessibili. Anche i sigilli delle due utenze risultavano rimossi dalla loro sede originaria. Sono quindi scattati gli accertamenti dei militari per risalire agli utenti e chiedere loro chiarimenti circa quei due impianti idrici realizzati non proprio a regola d'arte. Nel frattempo una squadra di tecnici di Veritas, giunti sul posto, hanno accertato che per le due utenze sospette era stato realizzato un impianto alternativo, con flessibili e raccordi, per eludere i contatori e il pagamento dei consumi di acqua potabile. I tecnici hanno rimosso le tubazioni posticce, che sono state sequestrate, ripristinando l'impianto idrico. Gli utenti dei due distinti impianti e case sono stati denunciati per furto aggravato, e non è chiaro da quanto tempo andassero avanti così. Pare però che non siano gli unici, il fenomeno dei furti d'acqua a Venezia sta iniziando negli ultimi tempi a farsi sentire. (g.pra.)
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