I pompieri hanno risolto il problema in un'ora

Sabato 24 Giugno 2017
I pompieri hanno risolto il problema in un'ora
Incendio doloso all'ex ospedale al mare del Lido. Il focolaio è divampato, verso le 12.15 di ieri e l'episodio, anche se il rogo era fortunatamente circoscritto, ha fatto tornare alto il problema della sicurezza nel complesso del vecchio nosocomio. Un aspetto che, nel periodo estivo, assume ancora maggiore rilevanza. Quasi certamente, infatti, ignoti hanno innescato le fiamme, visto che, nelle due stanze dove si è sviluppato l'incendio non vi è nessun allaccio di corrente e quindi è da escludersi il corto circuito. Le fiamme si sono propagate nella portineria dell'ex ospedale al mare, sul lato destro arrivando dal lungomare D'Annunzio, un tempo l'ingresso principale dell'ospedale chiuso ufficialmente nel 2003, quando è stato trasformato in distretto. A fuoco sono andati alcuni materassi, rifiuti di plastica, alcune sedie e mobili vecchi riposti all'interno della portineria. La plastica in fiamme soprattutto ha fatto fuoriuscire una densa colonna di fumo nero, visibile anche dalla strada principale. E un passante ha subito chiesto l'intervento del 115. A ruota sono perciò intervenuti i vigili del fuoco, arrivati dal loro distaccamento di via Malamocco con due mezzi e una squadra coordinata dal caposquadra Gino Vidal, affiancato da Claudio Zanovello.
I pompieri sono entrati all'interno, utilizzando anche le mascherine, in quanto l'aria era irrespirabile a causa del fumo. Con potenti getti d'acqua l'incendio è stato domato rapidamente. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Lido che, anche sulla base di quella che sarà la perizia dei vigili del fuoco, seguono le indagini e dovranno cercare eventuali responsabilità sul rogo. Al momento è stata aperta una denuncia contro ignoti.
L'intervento dei pompieri si è protratto per circa un'ora, è stata messa in sicurezza l'intera zona, fatto fuoriuscire il fumo e la squadra dei soccorritori ha constatato che non vi fossero accesi altri focolai. Dopodichè è stata liberata la carreggiata stradale, occupata dai mezzi di soccorso. E la viabilità ha potuto tornare regolare. Cassa Depositi e Prestiti, che è formalmente la proprietaria dell'ex ospedale, farà altri interventi per la messa in sicurezza, dopo quelli già effettuati all'inizio di quest'anno. Ma il problema maggiore è che l'intera area è raggiungibile liberamente da chiunque dalla spiaggia e manca soprattutto una vigilanza della struttura.
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