MESTRE Passo dopo passo, cresce la chiesa degli ortodossi in costruzione a Zelarino. In questi giorni, chi vive o passa dalle parti di via Marieschi può vedere bene che la costruzione si sta definendo in quello che sarà il suo assetto definitivo. A svettare, in tutta la sua imponenza, è la cupola che all'esterno è finita e proprio in questi giorni è in atto l'installazione della grande cuspide in rame che la spinge a un'altezza notevole.
Padre Avram Matei, guida spirituale della comunità che finora si raduna nella chiesetta di Santa Lucia in via Monte Piana, spiega che il cronoprogramma del cantiere è rispettato e che salvo sorprese si dovrebbe arrivare all'inaugurazione entro l'estate.
L'opera è completamente autofinanziata dai fedeli che, tassandosi sul proprio stipendio, hanno acceso un mutuo da 2 milioni di euro con cui, oltre allo spazio di culto, saranno ricavati anche gli altri spazi del complesso vale a dire la canonica, la biblioteca, l'aula magna per gli incontri, le sale per il catechismo. Insomma, l'area di via Marieschi diventerà una vera e propria cittadella per gli ortodossi che in città costituiscono una comunità numerosa e viva, che da anni cercava un luogo adeguato alle proprie dimensioni ed esigenze dove trovarsi per pregare. In ogni caso, anche dopo l'apertura della nuova chiesa, continuerà a restare in funzione quella di via Monte Piana, a poca distanza dalla stazione e che da sempre intrattiene un rapporto di collaborazione con la parrocchia di Santa Maria di Lourdes di via Piave. (a.spe.)
Padre Avram Matei, guida spirituale della comunità che finora si raduna nella chiesetta di Santa Lucia in via Monte Piana, spiega che il cronoprogramma del cantiere è rispettato e che salvo sorprese si dovrebbe arrivare all'inaugurazione entro l'estate.
L'opera è completamente autofinanziata dai fedeli che, tassandosi sul proprio stipendio, hanno acceso un mutuo da 2 milioni di euro con cui, oltre allo spazio di culto, saranno ricavati anche gli altri spazi del complesso vale a dire la canonica, la biblioteca, l'aula magna per gli incontri, le sale per il catechismo. Insomma, l'area di via Marieschi diventerà una vera e propria cittadella per gli ortodossi che in città costituiscono una comunità numerosa e viva, che da anni cercava un luogo adeguato alle proprie dimensioni ed esigenze dove trovarsi per pregare. In ogni caso, anche dopo l'apertura della nuova chiesa, continuerà a restare in funzione quella di via Monte Piana, a poca distanza dalla stazione e che da sempre intrattiene un rapporto di collaborazione con la parrocchia di Santa Maria di Lourdes di via Piave. (a.spe.)
