FURTO SVENTATO
MESTRE Erano salite su un bus di linea, venerdì mattina,

Lunedì 16 Luglio 2018
FURTO SVENTATO
MESTRE Erano salite su un bus di linea, venerdì mattina, dirette a Venezia, come delle normali turiste. Il loro obiettivo, però, era un altro. Occhio puntato a zaini e borsette, avevano già pianificato di fare incetta di portafogli e cellulari di viaggiatori e pendolari ignari. Nel loro mirino è finita una coppia di turisti francesi e, per le ladre, è finita male, visto che l'uomo le ha scoperte immediatamente. La strategia è sempre la solita: una delle due borseggiatrici fa il palo, mentre la complice, dalle mani abili, si avvicina ai turisti per derubarli. La ladra, ben vestita, ha approfittato del momento di confusione in autobus, tra la calca dei presenti, per frugare nella borsa dei viaggiatori. L'idea, era scappare una volta aperte le porte alla fermata.
SCOPERTE
Niente da fare: la coppia di francesi era molto meno sprovveduta di quanto pensassero. Dopo aver bloccato una delle due, l'uomo è sceso alla prima fermata utile e ha aspettato con la moglie l'arrivo delle volanti, avvertite da un altro passeggero dell'autobus. In quel momento la complice è uscita allo scoperto, cercando invano di liberare la connazionale dalla presa del turista francese, tirandogli calci alle gambe.
All'arrivo della polizia, gli agenti hanno preso in consegna le due donne, che sono state accompagnate in Questura e identificate: si tratta, appunto, di due donne bulgare, N.E., 41 anni, e P.S., 34. Visti i numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, sentite le dichiarazioni dei turisti francesi e degli altri testimoni e considerato che entrambe sono senza fissa dimora, i poliziotti hanno arrestato le due per tentata rapina impropria e lesioni personali. I calci, infatti, hanno contribuito a trasformare il furto in una rapina. Il turista inoltre, accompagnato in pronto soccorso, ha riportato 2 giorni di prognosi a causa delle ferite ed escoriazioni alle gambe provocate dalle bulgare. Dopo l'udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari di Venezia, partirà anche l'iter giudiziario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci