CAVALLINO-TREPORTI
«Ora venga sottoscritta senza indugi la convenzione con la Croce Verde» per la gestione degli interventi sanitari lungo il litorale.
Le parole sono quelle di Angelo Zanella, capogruppo della civica Cavallino-Treporti, dopo la sentenza del Tar che ha annullato la gara pubblica indetta dall'Ulss 4 del Veneto orientale per la gestione del servizio di emergenza a Cavallino-Treporti, affidando lo stesso alla Croce Verde, associazione impegnata nel territorio da 40 anni.
Se anche ieri i vertici dell'azienda sanitaria del Veneto orientale hanno scelto la strada del silenzio, per affrontare la questione nelle prossime ore, valutando anche la possibilità di un eventuale ricorso, ad intervenire nella vicenda è l'esponente dell'opposizione che chiede con forza l'immediata assegnazione del servizio ai volontari di Cavallino-Treporti. «La sentenza del Tar ha dato piena ragione ai nostri volontari dice Zanella e a chi sosteneva che l'affidamento diretto del servizio, attraverso le norme del terzo settore, fosse possibile. Visto che in questi mesi tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda, pur seguendo percorsi diversi, volevano affidare il servizio alla Croce Verde, ora è arrivato il momento di procedere con la convenzione in forma diretta. La sentenza pronunciata dai giudici del Tribunale amministrativo regionale mette tutti al sicuro e cancella ogni possibile dubbio sul percorso che ora deve essere seguito. La Croce Verde è sinonimo di professionalità, prendiamo atto di quanto stabilito dal Tar e venga avviata la convenzione».
SERVIZI DA PROGRAMMARE
Meglio se questo avviene con una certa velocità. «Prima verrà sottoscritta la convenzione aggiunge Zanella e prima verrà permesso alla Croce Verde di programmare al meglio la prossima stagione, assumendo il personale, organizzando il proprio servizio e prevedendo gli investimenti, sostenuti sempre con la generosità dei cittadini, per migliorare i propri mezzi e le proprie attrezzature già eccellenti. Mettiamo tutti da parte ogni orgoglio e chiudiamo la questione». L'ultimo appello del consigliere è invece rivolto al Comune. «La Croce Verde per far valere la propria ragione conclude il capogruppo di Cavallino-Treporti ha speso dei soldi che potevano essere utilizzati per altre finalità, per questo chiedo all'amministrazione comunale di riconoscere un contributo straordinario all'associazione».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Ora venga sottoscritta senza indugi la convenzione con la Croce Verde» per la gestione degli interventi sanitari lungo il litorale.
Le parole sono quelle di Angelo Zanella, capogruppo della civica Cavallino-Treporti, dopo la sentenza del Tar che ha annullato la gara pubblica indetta dall'Ulss 4 del Veneto orientale per la gestione del servizio di emergenza a Cavallino-Treporti, affidando lo stesso alla Croce Verde, associazione impegnata nel territorio da 40 anni.
Se anche ieri i vertici dell'azienda sanitaria del Veneto orientale hanno scelto la strada del silenzio, per affrontare la questione nelle prossime ore, valutando anche la possibilità di un eventuale ricorso, ad intervenire nella vicenda è l'esponente dell'opposizione che chiede con forza l'immediata assegnazione del servizio ai volontari di Cavallino-Treporti. «La sentenza del Tar ha dato piena ragione ai nostri volontari dice Zanella e a chi sosteneva che l'affidamento diretto del servizio, attraverso le norme del terzo settore, fosse possibile. Visto che in questi mesi tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda, pur seguendo percorsi diversi, volevano affidare il servizio alla Croce Verde, ora è arrivato il momento di procedere con la convenzione in forma diretta. La sentenza pronunciata dai giudici del Tribunale amministrativo regionale mette tutti al sicuro e cancella ogni possibile dubbio sul percorso che ora deve essere seguito. La Croce Verde è sinonimo di professionalità, prendiamo atto di quanto stabilito dal Tar e venga avviata la convenzione».
SERVIZI DA PROGRAMMARE
Meglio se questo avviene con una certa velocità. «Prima verrà sottoscritta la convenzione aggiunge Zanella e prima verrà permesso alla Croce Verde di programmare al meglio la prossima stagione, assumendo il personale, organizzando il proprio servizio e prevedendo gli investimenti, sostenuti sempre con la generosità dei cittadini, per migliorare i propri mezzi e le proprie attrezzature già eccellenti. Mettiamo tutti da parte ogni orgoglio e chiudiamo la questione». L'ultimo appello del consigliere è invece rivolto al Comune. «La Croce Verde per far valere la propria ragione conclude il capogruppo di Cavallino-Treporti ha speso dei soldi che potevano essere utilizzati per altre finalità, per questo chiedo all'amministrazione comunale di riconoscere un contributo straordinario all'associazione».
Giuseppe Babbo
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