Esenzione dei bimbi, scontro tra un notaio e Actv

Giovedì 29 Settembre 2016
(g.b.) Una segnalazione all'Autorità Garante della concorrenza e del mercato per pubblicità ingannevole. Quindi la volontà di agire in giudizio davanti al giudice di pace contro Actv. Sono le volontà di un legale bresciano che ha deciso di mettere in discussione la pubblicità legata alle agevolazioni per i bambini fino a 6 anni. A sollevare il caso è notaio bresciano, pronto ad intraprendere una battaglia giuridica per ottenere una maggiore chiarezza, oltre che al rimborso del biglietto pagato. «A Punta Sabbioni è esposto a caratteri cubitali che la gratuità del biglietto è fino a 6 anni - scrive il professionista - Ovvero fino al giorno precedente il compimento dei 7 anni. In una pubblicità apparsa su un magazine turistico diffuso a Jesolo, che ho potuto constatare personalmente, era indicato la gratuità per i bambini fino a 5 anni». Actv alle rimostranze ha risposto scusandosi per l'incomprensione non concordando però «sull'ingannevolezza della pubblicità in quanto appare di uso comune l'utilizzo del riferimento "fino a" quale formula che va a delimitare la validità di una promozione entro il termine di età stabilito (nel caso specifico fino a entro e non oltre - il compimento del sesto anno di età». Actv ha anche annunciato l'intenzione di valutare con attenzione il reclamo proprio nell'ottica di migliorare il servizio.
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