SPINEA
Duecentomila euro di entrate tributarie in più nel 2018. E il Comune di Spinea fa chiarezza, spiegando che non si tratta di un aumento delle tasse. I maggiori introiti sono infatti dovuti a un nuovo sistema messo in piedi proprio lo scorso anno per incassare i tributi più serenamente, con meno contenziosi. Per migliorare la relazione tra cittadini e fisco locale si è pensato a una sorta di porta a porta. «Pagare i tributi locali non è mai un piacere ma spiega l'assessore al Bilancio Piercarlo Signorelli se avviene in modo semplice e chiedere eventuali spiegazioni o chiarimenti al Comune è facile, senza code o perdite di tempo, il cittadino adempie i propri doveri di contribuente in modo più sereno». Nel corso del 2018 i messi comunali hanno notificato 1212 atti tributari. Questo ha consentito non solo un notevole risparmio nell'ambito delle spese postali ma ha ridotto i tempi di attesa e i contenziosi dei cittadini. «Il successo di questa iniziativa continua Signorelli è dovuta proprio al fatto che tramite i messi è il Comune a venire a casa tua. Il cittadino, soprattutto quello che usa meno internet, può ottenere subito informazioni di base e scegliere di mettersi in contatto con il Settore tributi, fissando un appuntamento per trovare tutte le spiegazioni di cui ha bisogno rapidamente». Il progetto è quindi partito proprio dalla formazione dei dipendenti comunali chiamati a ricoprire questo ruolo: «In questo modo - concludono dal COmune - si dà vita ad un servizio profilato sulle esigenze dell'utente. Abbiamo messo al centro le dote comunicative, di empatia e professionalità dei dipendenti perché parlare e dare chiarimenti ai cittadini rafforza la fiducia reciproca». (M.Fus.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Duecentomila euro di entrate tributarie in più nel 2018. E il Comune di Spinea fa chiarezza, spiegando che non si tratta di un aumento delle tasse. I maggiori introiti sono infatti dovuti a un nuovo sistema messo in piedi proprio lo scorso anno per incassare i tributi più serenamente, con meno contenziosi. Per migliorare la relazione tra cittadini e fisco locale si è pensato a una sorta di porta a porta. «Pagare i tributi locali non è mai un piacere ma spiega l'assessore al Bilancio Piercarlo Signorelli se avviene in modo semplice e chiedere eventuali spiegazioni o chiarimenti al Comune è facile, senza code o perdite di tempo, il cittadino adempie i propri doveri di contribuente in modo più sereno». Nel corso del 2018 i messi comunali hanno notificato 1212 atti tributari. Questo ha consentito non solo un notevole risparmio nell'ambito delle spese postali ma ha ridotto i tempi di attesa e i contenziosi dei cittadini. «Il successo di questa iniziativa continua Signorelli è dovuta proprio al fatto che tramite i messi è il Comune a venire a casa tua. Il cittadino, soprattutto quello che usa meno internet, può ottenere subito informazioni di base e scegliere di mettersi in contatto con il Settore tributi, fissando un appuntamento per trovare tutte le spiegazioni di cui ha bisogno rapidamente». Il progetto è quindi partito proprio dalla formazione dei dipendenti comunali chiamati a ricoprire questo ruolo: «In questo modo - concludono dal COmune - si dà vita ad un servizio profilato sulle esigenze dell'utente. Abbiamo messo al centro le dote comunicative, di empatia e professionalità dei dipendenti perché parlare e dare chiarimenti ai cittadini rafforza la fiducia reciproca». (M.Fus.)
