È fuggito dopo il folle schianto con l'auto

Mercoledì 14 Febbraio 2018
È fuggito dopo il folle schianto con l'auto
L'INCIDENTE
VENEZIA Dopo il danno ha tentato di spostare l'automobile ma non riuscendoci se n'è andato, lasciandola lì e senza attendere l'intervento delle forze dell'ordine, eventualmente i soccorsi.
La polizia locale prosegue gli accertamenti per far luce sulla dinamica e le cause dell'incidente stradale di lunedì mattina, poco prima dell'alba, a piazzale Roma. Il conducente della monovolume grigia, la Ford Focus che ha travolto tre paletti parapedonali e distrutto parte del muro di proprietà della Cooperativa Trasbagagli, è stato visto da un testimone che gli ha rivolto la parola, una guardia giurata che l'ha invitato ad attendere le forze dell'ordine per i rilievi del caso.
IL CONDUCENTE
La monovolume, recuperata dai vigili e dal carro attrezzi, non risulta esser stata rubata e appartiene ad un mestrino. Nei prossimi giorni il titolare della vettura sarà invitato in comando a spiegare cos'è accaduto e chi fosse alla guida al momento dell'incidente.
Il conducente è stato descritto come un uomo tra i 50 e i 60 anni, dagli occhi chiari e la barba corta, con un cappellino di lana.
Dopo il forte impatto contro il muro, avrebbe tentato di spostare l'automobile, chiedendo anche l'aiuto della guardia giurata, ma non riuscendoci ha deciso di andarsene, anche se l'addetto alla sorveglianza gli ha suggerito di attendere i soccorsi. Il pilota, a questo punto, avrebbe chiuso la monovolume e se ne sarebbe andato. Non è stato notato però in stato confusionale né in stato di ebbrezza.
I DANNI
Da quanto si è potuto ricostruire, la macchina si trovava nel parcheggio della mezz'ora di Piazzale Roma verso le 4.30 di lunedì mattina quando, per motivi ancora da chiarire, non ha rispettato il percorso ma si è schiantata contro il muretto dell'area privata della Cooperativa Trasbagagli, vicino ai bagni pubblici, lato Giardini Papadopoli. Oltre ad aver danneggiato il manufatto, la Ford Focus ha investito tre paletti di ferro e alcuni carretti dei portabagagli. Il muso dell'auto ha subito danni ingenti, e così la parete della Cooperativa, il che lascia presumere che l'impatto sia avvenuto a velocità sostenuta e non a passo d'uomo come invece solitamente si procede nel parcheggio. A poca distanza da dove è avvenuto l'incidente, all'ingresso di Piazzale Roma, c'è il presidio dei lagunari sul mezzo autoblindato e i blocchi di cemento armato new jersey per garantire l' assetto antiterrorismo. Probabilmente il 50enne ha perso il controllo del mezzo, ma il motivo, al momento, resta un mistero. Quando alle 6 i portabagagli hanno ripreso servizio, hanno trovato la brutta sorpresa. I titolari della cooperativa hanno contattato l'assicurazione della monovolume per richiedere il risarcimento dei danni urbani, che ammonta a qualche migliaio di euro.
Giorgia Pradolin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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