È finita con cinque feriti, di cui quattro poliziotti, e con l'arresto di un

Giovedì 17 Agosto 2017
È finita con cinque feriti, di cui quattro poliziotti, e con l'arresto di un
È finita con cinque feriti, di cui quattro poliziotti, e con l'arresto di un veneziano di 31 anni, pugile dilettante. Riccardo Dal Mas è ora ai domiciliari e dovrà rispondere del reato di rapina impropria, lesioni personali aggravate, nonché di resistenza a pubblico ufficiale e del porto abusivo di armi, visto che quando sono scattate le manette ai polsi, l'uomo è stato trovato in possesso di un taglierino. Questo il bilancio di una serata di Ferragosto alquanto calda e movimentata al Lido, iniziata poco prima delle 19. Tutto si è svolto tra piazza Pola, sul lungomare, e gli imbarcaderi dell'Actv in piazzale Santa Maria Elisabetta: si è reso necessario l'intervento di due volanti per riportare la calma. Dal Mas è stato notato da una donna di 62 anni, mentre faceva la pipì davanti al muretto della sua casa. La signora lo ha redarguito e ripreso con il suo cellulare, scatenando la sua reazione violenta, probabilmente dovuta all'alcool. Il trentunenne inizialmente ha aggredito la donna solo a parole; poi ha capito di essere stato videoripreso e si è scagliato contro di lei, strappandole di mano lo smartphone con l'intenzione di cancellare le immagini della sua azione. La sessantaduenne ha rincorso il giovane nel tentativo di recuperare il cellulare ma è stata colpita con un pugno in faccia che le ha fratturato il setto nasale.
L'aggressore si è dato alla fuga assieme ad un amico, ma, grazie alle descrizioni di alcuni presenti, i due sono stati rintracciati e bloccati. Alla vista degli agenti in divisa Dal Mas non si è calmato. Anzi, ha perso la testa tanto da rendere necessario l'intervento di una seconda volante che, giunta sul posto insieme ad una pattuglia dei vigili urbani è riuscita con non poca fatica a bloccare il giovane che cercava liberarsi dalla presa delle forze dell'ordine scalciando e dimenandosi. L'equipaggio del Suem, giunto sul posto per prestare le prime cure agli operatori feriti, non ha avuto altra scelta che sedare il trentunenne. Il bilancio finale parla di 30 giorni di prognosi per uno degli agenti ferito ad una mano, 7 giorni per l'agente ferita da un morso ad un dito e 5 giorni per altri due poliziotti rispettivamente per contusioni e un trauma ad una spalla. Alla scena finale hanno assistito centinaia di persone di rientro dalla spiaggia.
Ieri mattina il processo per direttissima: l'arresto di Dal Mas è stato convalidato dal giudice Stefano Manduzio, il quale gli ha applicato gli arresti domiciliari nella casa della madre, in attesa del processo fissato per il 6 settembre. Il trentunenne è assistito dall'avvocato Giorgio Gargano. Nonostante le ferite, i poliziotti sono rimasti in Tribunale fino alle 14, con vistose fasciature, a sorvegliare il giovane senza un attimo di riposo dalla sera precedente.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci