Due tuffi dal ponte del solito noto

Domenica 30 Aprile 2017
Due tuffi dal ponte del solito noto
Il senzatetto tedesco torna a tuffarsi dal ponte di Rialto mettendo in pericolo se stesso e gli altri. Due volte.
E' successo ieri pomeriggio verso le 13.30 e poi di nuovo verso le 17 ma l'uomo non è nuovo ad episodi del genere.
A marzo scorso si era già lanciato due volte dallo storico ponte e, in una delle due occasioni, aveva sfiorato un'imbarcazione. Ieri il rischio è stato altissimo a causa del notevole traffico acqueo. Il 22enne si è buttato, la seconda volta, mentre sotto il ponte stava transitando una gondola carica di turisti, anticipandola, con il suo salto, di pochi metri.
Chi lavora nella zona e ha avuto contatti con il ragazzo racconta che i motivi di simili esibizioni sarebbero di tipo mentale.
Il 22enne tedesco avrebbe iniziato a bazzicare la zona nel periodo di Carnevale, e già da subito alcuni suoi comportamenti sono risultati anomali e stravaganti. «Pare abbia una sorta di ossessione nei confronti nei gabbiani - racconta un veneziano che lo vede ogni giorno - da quando è arrivato a Rialto la sua principale attività è dare da mangiare ai cocai».
Il senzatetto non è molesto, spiegano i passanti, anche se spesso lo si vede seduto sugli scalini di riva del Vin, sotto il capitello del ponte di Rialto, mentre beve birra o alcolici sotto il sole. «Qualche volta diventa un po' aggressivo nel chiedere le sigarette - riprende il veneziano - ma non ha mai dato problemi, se non per i tuffi». Dormiva, fino a qualche tempo fa, sopra alle passerelle dell'acqua alta davanti alla sede dell'ex magistrato alle acque ma una ventina di giorni fa è stato portato via dalla Polizia. «E' tornato a farsi vedere mercoledì - riprende il veneziano - sembrava tranquillo, si è presentato pulito e con abiti nuovi, ma ora è tornato a lanciarsi ed è un pericolo per tutti». Una storia di disagio sociale. Nessuno sa da dove provenga questo 22enne e la sua presenza ha creato un po' di mistero a Rialto, oltre alla preoccupazione. Qualcuno ha anche cercato di aiutarlo. «Dei residenti gli hanno portato da mangiare - riprende il veneziano - ma lui lancia sempre tutto il cibo ai gabbiani». Ieri il tedesco si è ributtato dal ponte, la prima volta con i vestiti addosso, e la seconda senza. Quando si è arrampicato sul parapetto, in mutande, ha alzato più volte le mani in alto, per attirare l'attenzione dei turisti o forse per prepararsi al tuffo. Come se niente fosse ha poi nuotato verso la riva e si è rivestito, raggiunto dagli agenti della Polizia e dai vigili che l'hanno sanzionato. Resta da capire se il clochard sia stato raggiunto dal foglio di via (il provvedimento annunciato dalla giunta per chi fa i bagni nei canali) e soprattutto, visto il personaggio, se lo rispetterà.
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