(L.M.) Il gruppo Cultura di Confindustria di Venezia e Rovigo sostiene il progetto Lido Green che è pronto a ricevere la Carta verde del ministero.
Il progetto, ideato dal Consorzio Venezia e il suo Lido, presieduto da Michela Cafarchia punta a promuovere l'isola e la sostenibilità ambientale. E Confindustria si schiera a sostegno della proposta. Anche in questo senso va vista la visita di una maxi-delegazione al Lido durante la Mostra del cinema. Organizzatrice della visita è stata l'imprenditrice Marianna Tiso, rappresentante di Confindustria per Venezia, che ha fatto gli onori di casa.
La delegazione era guidata dal coordinatore del gruppo Cultura Luca Zambelli, che ha presieduto anche la giuria del Premio Sfera 1932. All'invito di Marianna Tiso hanno risposto, con grande entusiasmo, 50 persone e tra queste c'era anche Agnese Lunardelli, rappresentante di Confindustria nazionale.
Dopo la cerimonia del Premio Sfera 1932, la serata lidense è proseguita con un rinfresco nella splendida location del Grande albergo Ausonia Hungaria, offerto dalla famiglia Russo. Quindi la presenza alla Mostra del cinema, un passaggio sul red carpet. «Il prossimo passo - ha spiegato Marianna Tiso - sarà fare il punto su ciò che concretamente ha fatto ciascuna azienda del Lido».
© riproduzione riservata
Il progetto, ideato dal Consorzio Venezia e il suo Lido, presieduto da Michela Cafarchia punta a promuovere l'isola e la sostenibilità ambientale. E Confindustria si schiera a sostegno della proposta. Anche in questo senso va vista la visita di una maxi-delegazione al Lido durante la Mostra del cinema. Organizzatrice della visita è stata l'imprenditrice Marianna Tiso, rappresentante di Confindustria per Venezia, che ha fatto gli onori di casa.
La delegazione era guidata dal coordinatore del gruppo Cultura Luca Zambelli, che ha presieduto anche la giuria del Premio Sfera 1932. All'invito di Marianna Tiso hanno risposto, con grande entusiasmo, 50 persone e tra queste c'era anche Agnese Lunardelli, rappresentante di Confindustria nazionale.
Dopo la cerimonia del Premio Sfera 1932, la serata lidense è proseguita con un rinfresco nella splendida location del Grande albergo Ausonia Hungaria, offerto dalla famiglia Russo. Quindi la presenza alla Mostra del cinema, un passaggio sul red carpet. «Il prossimo passo - ha spiegato Marianna Tiso - sarà fare il punto su ciò che concretamente ha fatto ciascuna azienda del Lido».
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