Ciclabile declassata, la furia del Pd

Lunedì 29 Agosto 2016
«Ritengo molto grave che nel Dup (Documento unico di programmazione) sia stata declassata la pista ciclabile tra Favaro e Tessera, rinviando la prosecuzione dei lavori di un altro anno, al 2018». La denuncia è del capogruppo del Pd di Favaro Alessandro Baglioni, che in una nota critica la scelta del Comune di aver fatto passare in secondo piano la ciclovia di collegamento tra il capoluogo e la frazione di Tessera, della quale finora è stato realizzato solo il primo lotto. Dietro a questa decisione, però, potrebbe, esserci una diversa ed inaspettata soluzione, dal momento che il Comune pare abbia già trovato un buon alleato per portare a termine la Tessera/Favaro.
Sia l'assessore alla mobilità Renato Boraso, che il vicepresidente della Municipalità Ugo Battistelli, hanno, infatti, confermato che Save sta per mettere a disposizione della popolazione di Tessera «per i disagi derivanti dall'attività aeroportuale», un milione di euro, e che parte di questo tesoretto potrebbe essere impiegato per realizzare proprio la ciclabile che unirà la frazione al centro di Favaro. Ovviamente dovrà esprimersi la commissione che tiene i contatti con Save, composta da rappresentanti istituzionali e da associazioni e gruppi locali. Intanto il Pd, al di là della "regalia" Save, attacca la gestione fucsia. «Nel 2017 - scrive Baglioni - il Comune ha previsto i finanziamenti per il percorso ciclabile e pedonale di collegamento tra il centro di Favaro (via Indri) e Cà Solaro (costo 320mila euro) e per il parcheggio scambiatore del cimitero di Favaro (283.500 euro). La Municipalità di Favaro, fino al 2015 si era, invece, impegnata a considerare prioritarie le ciclabili Favaro-Dese, Punta Passo-Forte Bazzera e Tessera-Favaro, rinviando solo successivamente l'esecuzione di nuovi itinerari. Questo per garantire che i primi interventi effettuati fossero quelli necessari a mettere in sicurezza i ciclisti delle arterie più pericolose come via Triestina, via Altinia e via Orlanda. Nel nuovo documento oltre al declassamento e rinvio al 2018 dell'opera, non c'è nemmeno traccia del secondo lotto dell'intervento. È di tutta evidenza che dopo il primo lotto, già realizzato, prima del terzo e del quarto programmati vada inserito il secondo, per evitare di realizzare una pista spezzata. Presenteremo richiesta per l'inserimento di questo lotto sostituendolo alla ciclabile Indri-Ca' Solaro e al parcheggio scambiatore del cimitero di Favaro». (mau.d.l.)
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci