Ha riaperto, dopo anni di chiusura, il ristorante La Colomba a due passi da piazza San Marco e dal Teatro La Fenice. Come noto il ristorante si fregia del riconoscimento di Locale Storico d'Italia Dopo la seconda guerra mondiale, il locale divenne un sicuro riferimento per la rinascita culturale di Venezia e dell'Europa grazie alla frequentazione dei grandi protagonisti dell'arte moderna come Picasso, Vedova, De Chirico e Morandi, che lasciarono in eredità schizzi e disegni d'autore (utilizzati spesso anche per pagare il conto dagli stessi artisti). Dietro questa operazione c'è l'imprenditore Lino Cazzavillan, con una delle società del suo gruppo, la San Marco Hotels titolare della licenza. «Riusciamo a riaprire, finalmente, dopo una lunga chiusura che si è resa necessaria per interventi di adeguamento e messa a norma del ristorante spiega Cazzavillan senza i quali non avremmo potuto ripartire. Abbiamo speso circa un milione di euro per gli adeguamenti tecnologici ed edilizi necessari a riaprire il ristorante. D'altro canto le norme a Venezia sono sempre più esigenti». L'imprenditore lagunare ha ben chiaro l'obiettivo di questa nuova sfida.
«Vogliamo tornare ad essere inseriti nella rinomata guida Michelin afferma - e nelle più importanti guide del settore».
Tra i capolavori alle pareti del ristorante, che veneziani e "foresti" torneranno ad ammirare ci sarà anche un prezioso quadro del vedutista Luca Carlevarijs che rappresenta una veduta di piazza San Marco e Cazzavillan è riuscito a riportare a Venezia, dopo un'asta a Prato.
Lorenzo Mayer
© riproduzione riservata
«Vogliamo tornare ad essere inseriti nella rinomata guida Michelin afferma - e nelle più importanti guide del settore».
Tra i capolavori alle pareti del ristorante, che veneziani e "foresti" torneranno ad ammirare ci sarà anche un prezioso quadro del vedutista Luca Carlevarijs che rappresenta una veduta di piazza San Marco e Cazzavillan è riuscito a riportare a Venezia, dopo un'asta a Prato.
Lorenzo Mayer
© riproduzione riservata