(G.B.) Documentazione incompleta, rinviata la votazione in Consiglio comunale sull'accordo pubblico-privato per la darsena di Marina Fiorita di Treporti. Si tratta del progetto che prevede nuovi parcheggi, nuove aree verdi e rimessaggio a secco con la presenza dello scivolo per l'alaggio delle barche e la permuta della Casa Rossa - Casa Pagnin. Quindi la realizzazione una struttura adibita a remiera di 430 metri quadrati. La votazione, dopo le perplessità sollevate dall'opposizione, è stata però rinviata. «La documentazione in nostro possesso non era aggiornata rispetto a quella della maggioranza commenta il capogruppo di Idea Comune, Claudio Orazio per questo è stato opportuno il rinvio». Ciò non ha impedito di indicare delle perplessità già nella discussione di martedì scorso: «Questo è un accordo adottato dalla precedente amministrazione e l'eventuale approvazione continua Orazio non può che vederci potenzialmente soddisfatti anche se i tempi non tornano visto che ci sono voluti 600 giorni per arrivare a questo punto e per il Marina di Venezia, poco più di 100. Nel nostro iniziale progetto era prevista una piazzetta di fronte al terminal della Ricevitoria dal valore di 300mila euro che ora verrà sostituita con la costruzione della remiera: questi soldi basteranno?». Approvate solo con i voti della maggioranza le controdeduzioni alle osservazioni presentate dai residenti di via Hermada sulle richieste di esproprio presentate per chiudere l'iter amministrativo legato alla realizzazione della pista ciclabile del campeggio Marina di Venezia.
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