Bankitalia a Ca' Foscari «Più vicini ai cittadini per spiegare l'economia»

Sabato 16 Febbraio 2019
IL CONVEGNO
VENEZIA Bankitalia è tornata a Venezia, all'Auditorium Santa Margherita, con l'iniziativa itinerante Incontri con la Banca d'Italia, per divulgare la conoscenza della banca centrale italiana, dei suoi compiti e dell'impatto che ha sulla vita delle persone. Ieri, sul tema Le statistiche per l'analisi dell'economia, esperti della Banca d'Italia si sono confrontati con Agar Brugiavini, docente di Economia politica di Ca' Foscari, con Roberto Papetti, direttore del Gazzettino, e con un folto pubblico che ha potuto interagire con i relatori formulando domande e rispondendo a sondaggi in diretta attraverso un'app utilizzabile da cellulare.
«In tutto il mondo le banche centrali - ha sottolineato Riccardo De Bonis, del Servizio analisi statistiche della Banca d'Italia - insieme agli istituti come l'Istat producono il maggior numero di statistiche in ambito economico-finanziario. Questo perché solo a partire da dati affidabili e aggiornati è possibile esercitare efficacemente funzioni come la definizione della politica monetaria, la vigilanza sulle banche e la supervisione sul sistema dei pagamenti».
Ma le statistiche non servono solo alle istituzioni: Brugiavini ha ricordato come una migliore conoscenza finanziaria, che passa attraverso i numeri ma anche attraverso la comprensione delle logiche economiche, sia oggi fondamentale per permettere a ciascuno di capire meglio il mondo. «Un cittadino informato ha detto Brugiavini può fare buone scelte».
Questo vale anche a livello locale: i ricercatori della Banca d'Italia monitorano l'andamento dell'economia di tutte le regioni, per consentire una comprensione piena di fenomeni economici complessi. La conversazione tra gli esperti è stata inframmezzata da brevi filmati, momenti di interazione con il pubblico e approfondimenti su temi anche di grande attualità: si è parlato di indipendenza dello statistico, dell'importanza degli standard internazionali e del processo di armonizzazione a livello europeo.
Ma soprattutto si è parlato di storie e di persone: Paola Ansuini, responsabile della comunicazione della Banca d'Italia e moderatrice dell'evento, ha definito la statistica «un linguaggio che parla di noi» e, citando il Governatore Visco, ha spiegato come i modelli teorici e le analisi empiriche aiutino a comprendere e raccontare il mondo circostante. Certo, numeri e dati devono essere in qualche modo tradotti, resi comprensibili: Roberto Papetti ha evidenziato in quest'ambito il ruolo del giornalismo di qualità, chiamato non a sommergere i lettori di numeri, bensì a mostrare gli aspetti anche meno evidenti della realtà spiegando anche, se necessario, che non tutte le fonti sono uguali ed esistono livelli diversi di autorevolezza.
Daniela Ghio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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