Bancario morto, un tragico destino

Sabato 21 Gennaio 2017
Bancario morto, un tragico destino
Oggi sarebbe stato il suo compleanno. Purtroppo la moglie, la figlia di sette anni, i colleghi e gli amici lo piangeranno. Ha avuto vasta eco in città l'improvvisa morte di Federico Danieli, 44 anni, bancario nell'agenzia FriulAdria di campo San Bartolomio, stroncato da un malore giovedì, verso le 13, mentre si trovava con un collega in una delle stanze dell'agenzia Venezia. «Stava dettando il numero di un conto corrente ad un collega - racconta un testimone - quando si è improvvisamente accasciato sulla sedia. Un dramma senza fine sotto gli occhi di tanti colleghi e amici. Federico, laureato in Economia, era stato assunto nel 2007 e da allora si era fatto a poco a poco ben volere per la sua attitudine al lavoro, l'impegno e un tocco di giovialità che aveva subito fatto presa sui clienti dell'istituto di credito. Così, viene ricordato Danieli scomparso l'altro giorno che lo ha stroncato in ufficio senza lasciargli via di scampo. Subito dopo il malore, il collega che si trovava con lui ha cercato di praticargli un massaggio cardiaco anche utilizzando un defibrillatore mentre altri impiegati chiedevano l'intervento del Suem 118. E anche i medici hanno tentato il tutto per tutto nella speranza di poter salvare la vita a Danieli. Purtroppo ogni tentativo di salvataggio è stato vano. Danieli non si è più ripreso. Sul posto anche una pattuglia del Nucleo Natanti dei Carabinieri per le disposizioni di legge e per il trasferimento della salma dopo il nulla osta del magistrato.
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