«Andavano coinvolti tutti i consiglieri»

Giovedì 12 Gennaio 2017
«Andavano coinvolti tutti i consiglieri»
«Brugnaro si dimostra più attento alla minoranza di quanto faccia Martini». La stoccata arriva dal capogruppo di Fratelli d'Italia nella Municipalità di Venezia, Murano e Burano, Pietro Bortoluzzi dopo aver appreso dalla stampa che il presidente Andrea Martini ha convocato per oggi, alle 11, alla Scoletta dei Calegheri a San Tomà, un vertice a porte chiuse sul moto ondoso. E così l'opposizione è saltata sulla sedia. «Leggo ora sulla stampa che il presidente della Municipalità ha convocato un vertice sulla sicurezza e sul traffico acqueo, e mi chiedo come non possa aver pensato che il consiglio di Municipalità sia anche formato da chi non è iscritto al Pd ha scritto il consigliere alla Municipalità e su facebook, firmandosi «evidentemente inutilmente capogruppo consigliere della Municipalità di Venezia» Trovo gravissimo che su un tema così importante (sul quale personalmente sono da anni sensibile) non si attivino formalmente e tempestivamente gli organi della Municipalità: capigruppo, commissioni, consiglio. Gli spot autoreferenziali non servono a risolvere questioni così importanti: anzi, rischiano di produrre effetti opposti».
Ma il presidente butta acqua sul fuoco: «Nulla di segreto, è solo una fase interlocutoria spiega alla quale parteciperanno i rappresentanti di categoria e il comitato nonché i due delegati della Municipalità, Regazzo e Vianello. Il tema lo abbiamo già affrontato ed era già uscito sulla stampa un mese fa, Bortoluzzi dovrebbe arrivare con meno ritardo alle commissioni e ai capigruppo». Anche il delegato, Matteo Regazzo, conferma che non si tratta di un'assemblea pubblica, ma di un incontro per costruire degli atti da discutere poi insieme in consiglio. «Ci sono dei grossi problemi di intasamento di mezzi a San Marco e la Municipalità ha sempre messo come priorità il moto ondoso afferma incontriamo le parti interessate e poi ne discutiamo in commissione e consiglio, come vuole la prassi. La scelta del presidente, in accordo con la maggioranza, è corretta». Ma, secondo Bortoluzzi, il fatto di non coinvolgere tutti i consiglieri si verifica invece con regolarità. «Il dramma è che a farne le spese è il territorio delicatissimo di Venezia e delle isole continua il capogruppo eppure su alcuni temi potremmo far squadra e portare proposte credibili a Ca' Farsetti».
Ieri sera, invece, alle 18 a San Lorenzo, in consiglio è stato discusso un ordine del giorno sul turismo, che è stato la sintesi delle migliori proposte avanzate da singoli cittadini e associazioni. Come anticipato nei giorni scorsi, tra i vari punti, la maggioranza propone un numero chiuso di visitatori, fino a un massimo di 50mila al giorno, e un sistema di prenotazioni.
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