FESTIVAL
Giorgio Sandonà di San Pietro in Gu (Padova), Jessica Donati di Rosignano Solvay (Livorno) e Mirna Angione Veroli di Frosinone sono i vincitori del premio Bouquet Festival di Sanremo ed entrano a far parte del team di fioristi locali, una quindicina in tutto, incaricati di preparare i bouquet del prossimo Festival della Canzone Italiana (5-9 febbraio). Le selezioni si sono svolte ieri a Villa Ormond di Sanremo. Ventisei, in totale, i partecipanti provenienti da tutta Italia. La provincia di Imperia ha partecipato con tre aziende di Camporosso, Bordighera e Sanremo. La sfida consisteva nel realizzare due bouquet sul tema Sanremo e la belle epoque. La squadra di fioristi avrà come base il Mercato dei Fiori. È prevista la preparazione di almeno trenta bouquet, ma solitamente il numero è superiore, per ciascuna delle cinque serate del Festival. «È una grandissima vetrina per i fioristi locali - ha commentato l'assessore alle Attività Produttive, Barbara Biale - e per valorizzare le nostre produzioni. Sono davvero contenta, quando vedo tutta questa partecipazione, non solo per il puro interesse professionale, ma anche perché Sanremo è un luogo che suscita emozioni».
LA POLEMICA
Intanto scoppia una nuova querelle che spunta all'interno di quella sull'esclusione da Sanremo dei due ex dei New Trolls, Gianni Belleno e Nico Di Palo. In merito alla querelle sorta sull'esclusione della canzone Porte aperte' alla 69° edizione del Festival di Sanremo, in cui per semplificazione giornalistica è stato usato il nome della band New Trolls, Vittorio De Scalzi, co-fondatore dello storico gruppo, afferma che: «L'esperienza New Trolls si è conclusa nel 2011 con pronuncia giudiziale e quindi nessuna canzone può essere stata presentata a nome New Trolls». Tutto vero anche se, come dichiarato da Belleno, il brano non è stato presentato alla commissione selezionatrice come dei New Trolls e neanche come dei Of New Trolls, il nome del duo, ma come realizzazione di Gianni Belleno e Nico Di Palo, ovvero due dei cinque fondatori della band originaria.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Giorgio Sandonà di San Pietro in Gu (Padova), Jessica Donati di Rosignano Solvay (Livorno) e Mirna Angione Veroli di Frosinone sono i vincitori del premio Bouquet Festival di Sanremo ed entrano a far parte del team di fioristi locali, una quindicina in tutto, incaricati di preparare i bouquet del prossimo Festival della Canzone Italiana (5-9 febbraio). Le selezioni si sono svolte ieri a Villa Ormond di Sanremo. Ventisei, in totale, i partecipanti provenienti da tutta Italia. La provincia di Imperia ha partecipato con tre aziende di Camporosso, Bordighera e Sanremo. La sfida consisteva nel realizzare due bouquet sul tema Sanremo e la belle epoque. La squadra di fioristi avrà come base il Mercato dei Fiori. È prevista la preparazione di almeno trenta bouquet, ma solitamente il numero è superiore, per ciascuna delle cinque serate del Festival. «È una grandissima vetrina per i fioristi locali - ha commentato l'assessore alle Attività Produttive, Barbara Biale - e per valorizzare le nostre produzioni. Sono davvero contenta, quando vedo tutta questa partecipazione, non solo per il puro interesse professionale, ma anche perché Sanremo è un luogo che suscita emozioni».
LA POLEMICA
Intanto scoppia una nuova querelle che spunta all'interno di quella sull'esclusione da Sanremo dei due ex dei New Trolls, Gianni Belleno e Nico Di Palo. In merito alla querelle sorta sull'esclusione della canzone Porte aperte' alla 69° edizione del Festival di Sanremo, in cui per semplificazione giornalistica è stato usato il nome della band New Trolls, Vittorio De Scalzi, co-fondatore dello storico gruppo, afferma che: «L'esperienza New Trolls si è conclusa nel 2011 con pronuncia giudiziale e quindi nessuna canzone può essere stata presentata a nome New Trolls». Tutto vero anche se, come dichiarato da Belleno, il brano non è stato presentato alla commissione selezionatrice come dei New Trolls e neanche come dei Of New Trolls, il nome del duo, ma come realizzazione di Gianni Belleno e Nico Di Palo, ovvero due dei cinque fondatori della band originaria.
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