Al Lido la spiaggia del Miramare compie 120 anni

Lunedì 16 Luglio 2018
LA RICORRENZA
LIDO La spiaggia più antica del Lido compie 120 anni. Era il 16 luglio 1898 quando venne costituita, come risulta dalla certificazione della Camera di Commercio, la Cooperativa per Bagni di mare per impiegati e professionisti oggi Miramare. Un compleanno storico, da ricordare, per quella che è la prima spiaggia nata al Lido di Venezia, che sarà festeggiato oggi a mezzogiorno con una grande bicchierata, in stile semplice e informale, per mille persone, aperta a tutti i clienti. Inoltre, in una parte del nuovo ufficio è stata allestita una piccola esposizione di materiale storico che potrà essere visitata durante gli orari di apertura della spiaggia. Molti i ricordi che si trovano nell'archivio del Miramare: un'azione della cooperativa valeva, ai primi del Novecento 500 lire. In realtà l'attività dello stabilimento balneare era già iniziata nel 1895, ma tre anni più tardi avvenne la costituzione ufficiale, appunto nel luglio 1898. Centoventi anni fa. La prima concessione allo stabilimento balneare era stata assegnata dove ora si trova il Des Bains, che nacque alcuni anni più tardi. Ricercando tra i ricordi, lo spostamento, nella posizione attuale, risale alla seconda metà degli anni '40, con il trasferimento in lungomare Marconi 61, ma i danni maggiori, come su tutto l'arenile lidense e per tutta la città di Venezia in corrispondenza all'Acqua Granda del 1966. Da oltre quarant'anni alla guida della cooperativa, che porta avanti la spiaggia, c'è la famiglia Piccolotto. Oggi il presidente è Paolo Piccolotto, la cooperativa conta su 7 soci. E dopo 120 anni c'è ancora voglia di investire sulla spiaggia e di scommettere sul Lido. «Ho pronto un piano di investimenti racconta Piccolotto che presto presenteremo, non appena avremo tutte le autorizzazioni. Vogliamo apportare delle migliorie, in un paio di anni, anche in vista del rinnovo delle concessioni demaniali. Siamo una piccola spiaggia, si può dire a conduzione familiare, ma tutti ci riconoscono la pulizia, cordialità e professionalità. Siamo considerati un po' la spiaggia delle famiglie veneziane, e questo si inorgoglisce. E siamo stati, un paio di anni fa, tra i primi ad aver deciso di ridurre il numero delle capanne (e dunque potenziali introiti, ndr) pur di realizzare un'area gioco per i bambini. Per questo abbiamo eliminato un'intera fila di capanne». Oggi le capanne sono scese a 219, l'attività dà lavoro, in stagione a 9 dipendenti (8 bagnini di salvataggio e un impiegato). E proprio per celebrare questa continuità che si perde nel tempo, è nato il Premio Miramare, ideato dal giornalista Giovanni Battista Titta Bianchini, la cui premiazione si svolge sempre il primo sabato di agosto, dando questo riconoscimento ogni anno ad un personaggio del Lido. Tra gli altri, il riconoscimento è andato anche Heron Vitaletti, il grande inventore della moviola alla Domenica Sportiva, o Pippo Garbisa, il bagnino di salvataggio più anziano d'Italia, oltre a vari rappresentanti impegnati con le associazioni e nel mondo del volontariato.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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