ZOPPOLA
(em) Filologica Friulana e Comune di Zoppola promuovono la presentazione dello Strolic Furlan pal 2019, il tradizionale almanacco della società, curato da Dani Pagnucco, giunto all'edizione numero 100. L'appuntamento è per venerdì, alle 20.30, alla Galleria civica Celso e Giovanni Costantini. Presenteranno lo stesso Pagnucco e Claudio Petris. «Lo Strolic è un viaggio letterario di 12 mesi - spiega la sindaca, Francesca Papais -, e proprio il viaggio è uno dei temi di questa edizione, inteso come percorso di vita, dell'anima e del cuore. Un altro elemento importante è la nape, la cappa del camino, luogo intimo della casa». Lo Strolic raccoglie 141 racconti di 53 autori e 88 immagini. Ogni mese una poesia e ogni mese scrivono Gianni Colledani, Gianfranco Ellero, Antonino Danelutto, Claudio Mattaloni, Gabriella Bucco; altri testi sono di Celestino Vezzi, Monica Tallone e Guglielmo Favi, Angelo Floramo, Ubaldo Muzzatti, Caterina Tomasulo, Ermanno Dentesano, Iside Del Fabbro. Collaborano anche una cinquantina di corsisti che hanno frequentato i corsi di lingua friulana. Impreziosiscono il volumetto i disegni di Annalisa Gasparotto e alcune immagini tratte dai volumi conservati nella Biblioteca Guarneriana.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA (em) Filologica Friulana e Comune di Zoppola promuovono la presentazione dello Strolic Furlan pal 2019, il tradizionale almanacco della società, curato da Dani Pagnucco, giunto all'edizione numero 100. L'appuntamento è per venerdì, alle 20.30, alla Galleria civica Celso e Giovanni Costantini. Presenteranno lo stesso Pagnucco e Claudio Petris. «Lo Strolic è un viaggio letterario di 12 mesi - spiega la sindaca, Francesca Papais -, e proprio il viaggio è uno dei temi di questa edizione, inteso come percorso di vita, dell'anima e del cuore. Un altro elemento importante è la nape, la cappa del camino, luogo intimo della casa». Lo Strolic raccoglie 141 racconti di 53 autori e 88 immagini. Ogni mese una poesia e ogni mese scrivono Gianni Colledani, Gianfranco Ellero, Antonino Danelutto, Claudio Mattaloni, Gabriella Bucco; altri testi sono di Celestino Vezzi, Monica Tallone e Guglielmo Favi, Angelo Floramo, Ubaldo Muzzatti, Caterina Tomasulo, Ermanno Dentesano, Iside Del Fabbro. Collaborano anche una cinquantina di corsisti che hanno frequentato i corsi di lingua friulana. Impreziosiscono il volumetto i disegni di Annalisa Gasparotto e alcune immagini tratte dai volumi conservati nella Biblioteca Guarneriana.
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