Varchi della ztl prime telecamere anti-furbetti

Domenica 24 Settembre 2017
VIDEOSORVEGLIANZA
UDINE La prima telecamera ad essere installata sarà sicuramente quella in via Manin, poi toccherà a vicolo Sillio e, infine, la terza, che dovrà tutelare via Palladio. Il progetto è vecchio ormai di quattro anni: ha avuto un iter complesso, prima a causa del patto di stabilità che ha bloccato i finanziamenti, poi per le modifiche legislative che hanno allungato le procedure di gara al punto che da quando sono iniziate all'aggiudicazione finale è trascorso un anno. Finalmente, però, si concretizza la decisione della giunta di collocare gli impianti di videosorveglianza agli accessi della Ztl udinese: martedì prossimo, infatti, ci sarà la consegna ufficiale dei lavori alla udinese Dome srl riunita in Ati con Kapsch, i vincitori del bando di gara da 100mila euro che avranno poi 60 giorni per fare gli interventi. Presumibilmente, i lavori veri e propri inizieranno la settimana seguente.
L'ASSESSORE
«Non sarà un cantiere invasivo spiega l'assessore alla mobilità del Comune di Udine, Enrico Pizza -; le sedi sono già cablate; verranno montate le telecamere e i segnali di avviso che ricordano le regole già esistenti. Un display avviserà se il varco è attivo o meno. Sarà tutto molto chiaro perché il nostro scopo non è di far cassa con impianti nascosti». Vita dura, quindi, per i furbetti che entravano in centro nonostante i divieti: la telecamera sarà ovviamente in grado di leggere le targhe, per capire se chi entra ha l'autorizzazione o meno. «Ci saranno due mesi di lavoro continua l'assessore -, e prima di accendere gli impianti dovremo avere l'omologazione dal Ministero. Inoltre gli attuali permessi per entrare in ztl scadono il 31 dicembre. C'è quindi tutto il tempo per organizzare le nuove modalità di autorizzazione coerenti col nuovo sistema: oggi sono in cartaceo e vanno rinnovati ogni sei mesi, il nostro obiettivo è di snellire e sburocratizzare la procedura». Come detto, si parte da via Manin e vicolo Sillio. La terza telecamera, prevista inizialmente in piazza San Cristoforo, è oggetto di variante: «Mentre si lavora sui primi due impianti continua Pizza -, gli uffici comunali avvieranno l'iter con la Soprintendenza per decidere dove collocare il terzo, a tutela del varco di via Palladio, dato che comunque si tratta di una zona ricca di edifici storici. Anche quell'area, comunque, è già cablata. Lo spostamento della telecamera è coerente con la decisione della giunta di pedonalizzare piazza San Cristoforo, togliendo gli 11 parcheggi attuali».
IL PROGETTO
Le tre telecamere, però, non esauriscono il progetto generale di sorveglianza degli accessi alla ztl: «I varchi sono dieci conclude Pizza -. Non per tutti servono le telecamere: alcuni, come piazza XX Settembre, via Ginnasio Vecchio e piazza Duomo, sono bloccati da fioriere. In altri, però, andrebbero installate al più presto: dai cittadini, arrivano molte richieste sia per tutelare l'acceso da via Cavour e via Battisti, sia per quello tra via Viola e via Muratti. Sono luoghi già cablati, ma ad oggi i fondi per quelle telecamere non sono stati stanziati. Verranno finanziate man mano che si liberano le risorse economiche».
Alessia Pilotto
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