UDINE
LE BUONE PRATICHE
DI PROTEZIONE CIVILE
Una settantina i volontari

Venerdì 13 Ottobre 2017
UDINE
LE BUONE PRATICHE
DI PROTEZIONE CIVILE
Una settantina i volontari dai Gruppi Comunali
Cosa fare in caso di terremoto o alluvione? La prevenzione, in questi casi, è fondamentale, e per conoscerne tutti i dettagli basterà essere presenti domani in piazza Matteotti per la tappa locale de Io non rischio, la campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile che si svolgerà anche a Udine in contemporanea con le altre città in tutta Italia. L'appuntamento è dalle 9 alle 18, con 70 volontari.
UDINE
PALPEGGIA BARISTA
RINVIATO A GIUDIZIO
(e.v.) È stato rinviato ieri a giudizio dal gup del tribunale di Udine un cittadino marocchino di 47 anni, residente fuori provincia, accusato di aver palpeggiato la coscia di una dipendente di un locale della zona di borgo stazione a Udine nel luglio 2016. L'uomo avrebbe poi colpito e percosso il titolare del locale che era intervenuto in difesa della sua dipendente, causandogli lesioni per 5 giorni di prognosi. Infine avrebbe danneggiato la vetrata del locale scagliando contro la parete diversi oggetti, tra cui un tavolino, una sedia, un posacenere e un bicchiere. Dovrà difendersi dalle accuse di violenza sessuale, lesioni e danneggiamento. Ha patteggiato invece una pena a 8 mesi di reclusione, sostituita con 1 anno e 4 mesi di libertà controllata, un cittadino libico di 33 anni, che sarebbe poi intervenuto a dargli manforte contro il titolare.
AVVELENATI DA TALLIO
CONTROLLI
SUI FILTRI
I carabinieri di Rivignano hanno fatto un nuovo ingresso ieri mattina nella casa di campagna di Santa Marizza di Varmo in cui avevano trascorso le ferie estive Giovanni Battista e Patrizia Del Zotto, padre e figlia di 94 e 62 anni, morti a poche ore di distanza l'uno dall'altra in ospedale a Desio, il 2 ottobre scorso, per avvelenamento da tallio. I militari, con i tecnici dell'Aas 3, hanno prelevato i filtri di un deumidificatore e di un condizionatore dell'abitazione, che saranno analizzati per verificare un'eventuale contaminazione da tallio. Secondo quanto riferito dai familiari delle vittime, i due impianti sarebbero stati tenuti costantemente accesi durante il periodo delle ferie in Friuli.
LATISANA
SOCCORSO IN MARE
PORTATO IN OSPEDALE
Ieri poco dopo le 19 ad Aprilia Marittima, una persona di 40 anni è stata soccorsa in mare, con sindrome da annegamento. L'ambulanza di Latisana del 118, inviata in codice rosso, ha portato la persona soccorsa in codice giallo all'ospedale di Latisana.

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