IL PROGETTO
UDINE In Friuli Venezia Giulia le aziende aderenti sono già 11, di cui 6 in provincia di Udine. Potenzialmente interessate sono le aziende con più di 10 milioni di fatturato e quindi ora si punta ad allargare la partecipazione. Così a partire da ieri alla sede di Confindustria Udine si è attivato il primo EliteDesk della regione, punto informativo del programma internazionale Elite, ideato nel 2012 da Borsa italiana in collaborazione con Confindustria, che ha trovato convinto sostenitore anche l'associazione degli industriali friulani.
«Il sistema di credito è fortemente ancorato al finanziamento bancario tradizionale, da qui la nostra sfida ad accompagnare le nostre piccole e medie imprese a prendere in considerazione anche strumenti di supporto alternativi», ha affermato il presidente degli industriali, Matteo Tonon, presentando l'iniziativa insieme a Luca Tavano di Elite e all'imprenditore Vito Rotondi. Elite offre «un aiuto alle aziende per comprendere quale possa essere la scelta finanziaria più opportuna per reperire capitale». Non è detto che tutte debbano quotarsi in borsa, «ci sono infatti molte altre opportunità di fund raising disponibili a livello locale e internazionale da cogliere per reperire capitali», ha affermato Tavano.
A.L.
UDINE In Friuli Venezia Giulia le aziende aderenti sono già 11, di cui 6 in provincia di Udine. Potenzialmente interessate sono le aziende con più di 10 milioni di fatturato e quindi ora si punta ad allargare la partecipazione. Così a partire da ieri alla sede di Confindustria Udine si è attivato il primo EliteDesk della regione, punto informativo del programma internazionale Elite, ideato nel 2012 da Borsa italiana in collaborazione con Confindustria, che ha trovato convinto sostenitore anche l'associazione degli industriali friulani.
«Il sistema di credito è fortemente ancorato al finanziamento bancario tradizionale, da qui la nostra sfida ad accompagnare le nostre piccole e medie imprese a prendere in considerazione anche strumenti di supporto alternativi», ha affermato il presidente degli industriali, Matteo Tonon, presentando l'iniziativa insieme a Luca Tavano di Elite e all'imprenditore Vito Rotondi. Elite offre «un aiuto alle aziende per comprendere quale possa essere la scelta finanziaria più opportuna per reperire capitale». Non è detto che tutte debbano quotarsi in borsa, «ci sono infatti molte altre opportunità di fund raising disponibili a livello locale e internazionale da cogliere per reperire capitali», ha affermato Tavano.
A.L.
