OPERE
UDINE Approvato il riatto del marciapiede di via Pieri, rovinato dagli alberi che verranno abbattuti. Un intervento che sarà attuato in diverse zone della città: tra via Pieri e via Dante saranno tolte 34 piante; dove si potrà, saranno sostituite con essenze più piccole (in via Pieri no, perché manca lo spazio), mentre altri alberi saranno piantumati nelle aree verdi e nelle aiuole (il Comune ha indetto una gara da 100mila euro per 250 piante). Sono state segnalate decine e decine di alberi a rischio in città ha detto il vicesindaco Loris Michelini -; interverremo man mano che rifacciamo i marciapiedi cercando soluzioni strategiche che non ci costringano a metterci mano costantemente. Non intendiamo certo togliere alberi alla città. E altre essenze arboree potrebbero venire piantumate al Parco del Cormor, per cui Michelini ha già in mente un progetto: La mia intenzione è di raddoppiarlo ha spiegato ieri -. Vorremmo anche sostituire le strutture adibite alla somministrazione di cibo e bevande, ora non in regola, e rifare l'area di ritrovo, nonché aumentare i parcheggi. È necessario collegarlo tramite percorso naturalistico con la Tresemane e col Parco del Torre. Per un primo step, ci serviranno circa 3-4 milioni di euro. Un piano che completerebbe il progetto di realizzazione della pista ciclabile verso Zugliano e di quella verso Villa Primavera, finanziate dall'Uti.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Approvato il riatto del marciapiede di via Pieri, rovinato dagli alberi che verranno abbattuti. Un intervento che sarà attuato in diverse zone della città: tra via Pieri e via Dante saranno tolte 34 piante; dove si potrà, saranno sostituite con essenze più piccole (in via Pieri no, perché manca lo spazio), mentre altri alberi saranno piantumati nelle aree verdi e nelle aiuole (il Comune ha indetto una gara da 100mila euro per 250 piante). Sono state segnalate decine e decine di alberi a rischio in città ha detto il vicesindaco Loris Michelini -; interverremo man mano che rifacciamo i marciapiedi cercando soluzioni strategiche che non ci costringano a metterci mano costantemente. Non intendiamo certo togliere alberi alla città. E altre essenze arboree potrebbero venire piantumate al Parco del Cormor, per cui Michelini ha già in mente un progetto: La mia intenzione è di raddoppiarlo ha spiegato ieri -. Vorremmo anche sostituire le strutture adibite alla somministrazione di cibo e bevande, ora non in regola, e rifare l'area di ritrovo, nonché aumentare i parcheggi. È necessario collegarlo tramite percorso naturalistico con la Tresemane e col Parco del Torre. Per un primo step, ci serviranno circa 3-4 milioni di euro. Un piano che completerebbe il progetto di realizzazione della pista ciclabile verso Zugliano e di quella verso Villa Primavera, finanziate dall'Uti.
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