Tesoretto di 2,3 milioni a beneficio dei Comuni

Giovedì 19 Luglio 2018
IL CASO
UDINE Ammontano a 2,3 milioni le penalità applicate dalla Regione ai Comuni che nel corso del 2017 non hanno effettuato un corretto utilizzo degli spazi finanziari relativi all'esercizio di quell'anno. Un «gruzzolo» che ora potrà andare a beneficio dei Comuni che hanno richiesto spazi finanziari per realizzare opere ricorrendo all'indebitamento. La Giunta regionale, infatti, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Graziano Pizzimenti, ha deliberato di dare il via libera alla richiesta di 7 Comuni che hanno chiesti spazi finanziari per realizzare opere con indebitamento per un valore complessivo di 1,650 milioni. Il totale degli spazi finanziari regionali ancora disponibili, dopo le assegnazioni di queste richieste, ammonta ora a 4,435 milioni, di cui 3,2 milioni di spazi finanziari verticali e 1,224 milioni di spazi finanziari orizzontali. Una cifra che è il risultato, oltre che dei 2,3 milioni di penalità, di precedenti restituzioni di spazi finanziari da parte dei Comuni, sia in verticale (2,559 milioni ceduti da 12 Comuni), sia in orizzontale, 1,2 milioni, restituiti da 6 Comuni. In realtà, le richieste di spazi finanziari arrivate alla Regione nell'ultimo monitoraggio di giugno da parte degli enti locali è stata ben superiore ai 1,650 milioni che hanno ottenuto il via libera. Complessivamente, infatti, sono arrivate richieste per 14,1 milioni, di cui 12,468 milioni per investimenti da finanziarie con avanzo di amministrazione. Ma proprio qui sta il punto. Non si sa ancora quale sarà l'esito delle trattative in corso tra la Regione e il Ministero dell'Economia per la definizione della sentenza della Corte Costituzionale 101/2018 in merito all'applicazione dell'avanzo di amministrazione quale entrata utile ai fini del conseguimento degli equilibri complessivi. In attesa quindi del risultato delle trattative, la Giunta ha deciso di evadere prioritariamente la richiesta di spazi finanziari per opere da realizzarsi attraverso indebitamento.
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci