LA TRAGEDIA
UDINE Avrebbe dovuto sostenere un colloquio di lavoro, ma all'appuntamento non è mai arrivato. Coinvolto in un terribile incidente in autostrada, nel tratto tra Villesse e Palmanova, Riccardo Zancani, 26 anni, studente residente a Udine, ma nato a San Daniele del Friuli ha perso la vita ieri in seguito alle ferite riportate. Si trovava in macchina perché doveva raggiungere un ufficio dove avrebbe sostenuto un colloquio di lavoro. Erano le 11 quando, appena superato di poco il ponte che sorpassa il fiume Torre nel comune di Campolongo Tapogliano, la sua Opel Corsa ha tamponato senza rallentare l'autoarticolato pesante che lo precedeva, fermo a causa di una coda che Autovie Venete ha spiegato essere stata pre-segnalata in più punti. I soccorsi giunti sul posto con personale di Autovie, Polstrada di Palmanova, 118, elisoccorso e 115, non hanno potuto far nulla per salvare la vita della vittima, estratta con difficoltà dalle lamiere incastrate sotto il mezzo pesante. Riccardo, classe 1991, era il primogenito di cinque figli. Oltre ai quattro fratelli lascia la madre e il padre, dipendente di Autovie Venete. Il tratto autostradale compreso fra Villesse e Palmanova, in direzione Venezia, è stato riaperto solamente alle 13 e 15. Dopo la rimozione della salma e dei mezzi coinvolti il traffico bloccato (circa due chilometri di veicoli incolonnati) è stato fatto defluire lentamente prima di procedere alla riapertura
LE CODE
Il martedì, giorno di maggior traffico in autostrada, basta un piccolo incidente per creare congestioni e code. E così è stato anche ieriin A4. Il flusso di mezzi, già molto intenso fin dalle prime ore del mattino, è stato notevolmente rallentato da un tamponamento fra un mezzo pesante e un veicolo leggero accaduto alle 7 e 20 del mattino fra San Giorgio e Latisana, in direzione Venezia. Nessuna conseguenza per le persone, ma congestione immediata del traffico. Alle 9 un secondo incidente, sempre senza feriti, tra Duino e Monfalcone, con ricadute piuttosto pesanti sul traffico. Code a tratti si sono registrate fra il valico di Fernetti e la barriera di Trieste Lisert, rallentamenti fra Trieste Lisert e il nodo di Palmanova, code a fisarmonica fra l'interconnessione A4/A23 e Latisana. Sempre ieri un tamponamento tra una bisarca e una cisterna sul raccordo autostradale 13 all'altezza di Sgonico. La cisterna ha iniziato a perdere gasolio e l'autostrada è rimasta chiusa per la messa in sicurezza.
L'ALTRO INCIDENTE
Attorno alle 11 incidente stradale anche tra Pozzuolo e Terenzano: un furgone è finito contro un albero, il conducente del mezzo è stato sbalzato fuori dall'abitacolo ed è finito sull'asfalto. Inviati sul posto ambulanza e automedica in codice giallo, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Il paziente è stato trasportato in livello tre con trauma cranico commotivo e politrauma in Ospedale di Udine.
David Zanirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Avrebbe dovuto sostenere un colloquio di lavoro, ma all'appuntamento non è mai arrivato. Coinvolto in un terribile incidente in autostrada, nel tratto tra Villesse e Palmanova, Riccardo Zancani, 26 anni, studente residente a Udine, ma nato a San Daniele del Friuli ha perso la vita ieri in seguito alle ferite riportate. Si trovava in macchina perché doveva raggiungere un ufficio dove avrebbe sostenuto un colloquio di lavoro. Erano le 11 quando, appena superato di poco il ponte che sorpassa il fiume Torre nel comune di Campolongo Tapogliano, la sua Opel Corsa ha tamponato senza rallentare l'autoarticolato pesante che lo precedeva, fermo a causa di una coda che Autovie Venete ha spiegato essere stata pre-segnalata in più punti. I soccorsi giunti sul posto con personale di Autovie, Polstrada di Palmanova, 118, elisoccorso e 115, non hanno potuto far nulla per salvare la vita della vittima, estratta con difficoltà dalle lamiere incastrate sotto il mezzo pesante. Riccardo, classe 1991, era il primogenito di cinque figli. Oltre ai quattro fratelli lascia la madre e il padre, dipendente di Autovie Venete. Il tratto autostradale compreso fra Villesse e Palmanova, in direzione Venezia, è stato riaperto solamente alle 13 e 15. Dopo la rimozione della salma e dei mezzi coinvolti il traffico bloccato (circa due chilometri di veicoli incolonnati) è stato fatto defluire lentamente prima di procedere alla riapertura
LE CODE
Il martedì, giorno di maggior traffico in autostrada, basta un piccolo incidente per creare congestioni e code. E così è stato anche ieriin A4. Il flusso di mezzi, già molto intenso fin dalle prime ore del mattino, è stato notevolmente rallentato da un tamponamento fra un mezzo pesante e un veicolo leggero accaduto alle 7 e 20 del mattino fra San Giorgio e Latisana, in direzione Venezia. Nessuna conseguenza per le persone, ma congestione immediata del traffico. Alle 9 un secondo incidente, sempre senza feriti, tra Duino e Monfalcone, con ricadute piuttosto pesanti sul traffico. Code a tratti si sono registrate fra il valico di Fernetti e la barriera di Trieste Lisert, rallentamenti fra Trieste Lisert e il nodo di Palmanova, code a fisarmonica fra l'interconnessione A4/A23 e Latisana. Sempre ieri un tamponamento tra una bisarca e una cisterna sul raccordo autostradale 13 all'altezza di Sgonico. La cisterna ha iniziato a perdere gasolio e l'autostrada è rimasta chiusa per la messa in sicurezza.
L'ALTRO INCIDENTE
Attorno alle 11 incidente stradale anche tra Pozzuolo e Terenzano: un furgone è finito contro un albero, il conducente del mezzo è stato sbalzato fuori dall'abitacolo ed è finito sull'asfalto. Inviati sul posto ambulanza e automedica in codice giallo, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Il paziente è stato trasportato in livello tre con trauma cranico commotivo e politrauma in Ospedale di Udine.
David Zanirato
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