SAN GIORGIO
Nascerà nei prossimi mesi a Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda

Martedì 15 Gennaio 2019
SAN GIORGIO
Nascerà nei prossimi mesi a Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda la prima biblioteca del vino. Ad annunciare la creazione della nuova struttura sono il sindaco Michele Leon, il delegato provinciale dell'Organizzazione nazionale assaggiatori di vino (Onav) Francesco Zoldan e il presidente dell'associazione Le radici del vino Domenico Gottardo.
«Sono 5 anni ricchi di attività e formazione quelli che ci hanno visti gestire 4 corsi per oltre un centinaio di appassionati che hanno ottenuto il diploma di assaggiatori di vino - ricorda Zoldan -. Un risultato inaspettato, così come le decine di degustazioni che abbiamo organizzato. Gli spazi iniziavano a diventare insufficienti e quindi abbiamo presentato un progetto nuovo per la capitale mondiale della barbatella, ovvero la biblioteca del vino».
Il presidente dell'Onav ricorda di aver ottenuto dalla giunta comunale una nuova aula della ex scuola elementare di Rauscedo e quindi di poter realizzare li quello che è uno dei più ambiziosi progetti a livello nazionale, la biblioteca del vino, uno spazio dove poter raccogliere riviste, testi, volumi, ricerche esclusivamente legate al settore viti-enologico. «Il progetto lo abbiamo appena redatto - specifica -, ora siamo a caccia di aiuti per poterlo completare. Alcune aziende del territorio si sono volontariamente avvicinate e ci hanno manifestato la volontà di partecipare all'iniziativa ancor prima di presentar loro domanda. Un bellissimo segnale, che dimostra come la comunità di Rauscedo sia vicina alla nostra scuola».
«L'associazione Le radici del vino - gli fa eco Domenico Gottardo - conferma l'interesse in questo progetto e si è subito messa a disposizione dell'idea fornendo supporto all'onav, un gruppo di ragazzi appassionati che portano sapere, cultura e passione per i vini e le barbatelle». Dal canto suo, il sindaco, sostenitore numero uno fin dall'inizio dell'idea di rilanciare l'ex scuola di Rauscedo facendone un centro associativo con scuola del vino, è entusiasta del percorso della sezione provinciale di Onav e ha garantito gli spazi per realizzare l'idea. «Insieme all'assessore e vice sindaco Luca Leon - conferma il primo cittadino -, abbiamo deciso di investire ancora sulla struttura, per farla crescere e per farla diventare riferimento a livello regionale. La biblioteca del vino è un progetto senza precedenti, averlo nel nostro territorio sarà un ulteriore tassello nel mosaico del territorio delle radici del vino. Ringrazio Francesco Zoldan e il suo gruppo per la passione e l'impegno e sono sicuro che lo spazio dedicato al vino e ai suoi volumi diventerà attrattiva per il territorio».
Enrico Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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