LA VICENDA
UDINE «Le spese per missioni previste dalla Regione nel corso del 2018 per il personale regionale non per i rappresentanti politici, quindi Giunta e Consiglio regionale corrispondono a 1,727 milioni contro 1,684 milioni di limite previsto dalla normativa di contenimento della spesa. Ciò a fronte di una disponibilità di bilancio pari a 2,261 milioni , con una differenza di 534 mila che pertanto non è stata utilizzata.
IL BUDGET
Tali spese sono riferite alle missioni, anche all'estero, dei dipendenti regionali e non alla parte politica, ovvero a Presidente, assessori e consiglieri regionali».
Fatta questa premessa, l'assessore regionale al Bilancio, Barbara Zilli, spiega che l' esigenza di assegnare un budget superiore alla voce «missioni» scaturisce da un processo di monitoraggio costante delle voci complessive oggetto di contenimento della spesa, «al fine di non compromettere un doveroso ed efficace svolgimento dell'attività istituzionale».
LE NORME
Infatti, secondo giurisprudenza contabile consolidata, nonché specifica previsione normativa regionale, il limite complessivo di spesa che può essere oggetto di ridistribuzione riguarda tre distinti canali: studi e incarichi di consulenza; relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza; missioni.
Complessivamente l'ammontare del budget riferito a tutte e tre le voci di spesa ammonta a 4,663 milioni come da tetto di spesa dettato dalle norme regionali che disciplinano il contenimento.
L'ASSESSORE
Nell'ambito di questa possibilità di manovra, specifica l'assessore Zilli, «si è deciso che, poiché abbiamo ridotto le spese per le consulenze, adottando una politica di assoluto rigore a riguardo, e anche quelle per mostre e convegni, di virare i risparmi così ottenuti sul capitolo missioni»
CONSULENZE
Nello specifico, prosegue la titolare delle casse regionali, «a fronte di un relativo aumento delle effettive spese per missioni, inferiore ai 50 mila euro giustificati anche dall'arrivo in Regione di dipendenti provenienti dalle ex Province, vi è stato un sostanziale risparmio sia sul fronte delle consulenze, con una spesa 567mila euro contro un budget di 1,194 milioni sia sul fronte delle mostre, convegni e di rappresentanza, con una spesa di 854 mila contro un budget di 1,783 milioni».
RIMBORSI
Per quanto riguarda, invece, il rimborso spese per missioni del Presidente della Giunta regionale, degli assessori, nonché dei consiglieri regionali incaricati dalla Giunta o dal suo presidente, il Bilancio di previsione 2019 prevede uno stanziamento per un importo di risorse libere di 150mila euro.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE «Le spese per missioni previste dalla Regione nel corso del 2018 per il personale regionale non per i rappresentanti politici, quindi Giunta e Consiglio regionale corrispondono a 1,727 milioni contro 1,684 milioni di limite previsto dalla normativa di contenimento della spesa. Ciò a fronte di una disponibilità di bilancio pari a 2,261 milioni , con una differenza di 534 mila che pertanto non è stata utilizzata.
IL BUDGET
Tali spese sono riferite alle missioni, anche all'estero, dei dipendenti regionali e non alla parte politica, ovvero a Presidente, assessori e consiglieri regionali».
Fatta questa premessa, l'assessore regionale al Bilancio, Barbara Zilli, spiega che l' esigenza di assegnare un budget superiore alla voce «missioni» scaturisce da un processo di monitoraggio costante delle voci complessive oggetto di contenimento della spesa, «al fine di non compromettere un doveroso ed efficace svolgimento dell'attività istituzionale».
LE NORME
Infatti, secondo giurisprudenza contabile consolidata, nonché specifica previsione normativa regionale, il limite complessivo di spesa che può essere oggetto di ridistribuzione riguarda tre distinti canali: studi e incarichi di consulenza; relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza; missioni.
Complessivamente l'ammontare del budget riferito a tutte e tre le voci di spesa ammonta a 4,663 milioni come da tetto di spesa dettato dalle norme regionali che disciplinano il contenimento.
L'ASSESSORE
Nell'ambito di questa possibilità di manovra, specifica l'assessore Zilli, «si è deciso che, poiché abbiamo ridotto le spese per le consulenze, adottando una politica di assoluto rigore a riguardo, e anche quelle per mostre e convegni, di virare i risparmi così ottenuti sul capitolo missioni»
CONSULENZE
Nello specifico, prosegue la titolare delle casse regionali, «a fronte di un relativo aumento delle effettive spese per missioni, inferiore ai 50 mila euro giustificati anche dall'arrivo in Regione di dipendenti provenienti dalle ex Province, vi è stato un sostanziale risparmio sia sul fronte delle consulenze, con una spesa 567mila euro contro un budget di 1,194 milioni sia sul fronte delle mostre, convegni e di rappresentanza, con una spesa di 854 mila contro un budget di 1,783 milioni».
RIMBORSI
Per quanto riguarda, invece, il rimborso spese per missioni del Presidente della Giunta regionale, degli assessori, nonché dei consiglieri regionali incaricati dalla Giunta o dal suo presidente, il Bilancio di previsione 2019 prevede uno stanziamento per un importo di risorse libere di 150mila euro.
Antonella Lanfrit
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