RASSEGNE
Prende il via oggi PordenonePensa 2018, che propone dieci appuntamenti - a ingresso libero e senza prenotazione fino al 3 giugno tra cultura, attualità, politica, economia ma anche cucina e musica, il tutto corredato dall'illustrazione di Emanuele Barison, pordenonese doc e matita di Diabolik, Tex, Zagor, Disney.
Un'occasione per il pubblico di avvicinare i propri beniamini, di vederli da vicino, di scattare una foto assieme a loro e di farsi dedicare il loro libro.
La decima edizione di PordenonePensa inizia all'insegna della bellezza. Il festival del confronto propone questa sera alle ore 20.30, all'ex convento di San Francesco, il dibattito tra il presidente della fondazione Il Vittoriale Giordano Bruno Guerri e il curatore della mostra di Illegio don Alessio Geretti. Il titolo della serata è Le vie dell'arte tra sacro e profano ed è ben incarnato dai due ospiti della rassegna: da un lato un teologo come don Alessio, che veste l'abito talare prestando servizio nelle parrocchie di Tolmezzo, Illegio e Cazzaso e grazie al quale la stessa Illegio, piccolo paesino carnico, a primavera si trasforma, da 14 anni a questa parte, in un centro culturale che attrae migliaia di spettatori alla ricerca di un'intensa esperienza anche spirituale; dall'altro lato lo scrittore, giornalista e storico Giordano Bruno Guerri, che grazie alle sue doti intellettuali e manageriali ha saputo far rifiorire Il Vittoriale e che ha raccontato, e racconta, ogni momento e dimensione della vita di Gabriele d'Annunzio, uno dei poeti più appassionati e profani del panorama italiano, e che è certamente possibile definire anticlericale. Nel mezzo sta la bellezza dell'arte che ognuno di loro raggiungerà facendo compiere al pubblico un percorso diverso, basato su valori, formazione e convinzioni esattamente agli antipodi. A moderare il confronto Mirco Mastrorosa, che lavora nel campo della comunicazione.
La rassegna continua domani alle 20.30, sempre all'ex Convento san Francesco, con la Antonia Klugmann, la cuoca nata a Trieste, proprietaria di un noto ristorante a Vencò (in provincia di Gorizia), approdata a Masterchef e che ha appena comunicato alla stampa di lasciare il programma televisivo perché, ha detto, «sono la cuoca di un piccolo ristorante in mezzo alla campagna, con sedici coperti e un orto da curare.
Mercoledì 23 maggio alle 20.30, ad affrontarsi saranno il direttore de La Verità Maurizio Belpietro e il giornalista Carmelo Abbate. Il tema sarà la legittima difesa, rappresentato dai due ospiti, moderatore il vicedirettore del Tg1 Filippo Gaudenzi, in modo opposto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Prende il via oggi PordenonePensa 2018, che propone dieci appuntamenti - a ingresso libero e senza prenotazione fino al 3 giugno tra cultura, attualità, politica, economia ma anche cucina e musica, il tutto corredato dall'illustrazione di Emanuele Barison, pordenonese doc e matita di Diabolik, Tex, Zagor, Disney.
Un'occasione per il pubblico di avvicinare i propri beniamini, di vederli da vicino, di scattare una foto assieme a loro e di farsi dedicare il loro libro.
La decima edizione di PordenonePensa inizia all'insegna della bellezza. Il festival del confronto propone questa sera alle ore 20.30, all'ex convento di San Francesco, il dibattito tra il presidente della fondazione Il Vittoriale Giordano Bruno Guerri e il curatore della mostra di Illegio don Alessio Geretti. Il titolo della serata è Le vie dell'arte tra sacro e profano ed è ben incarnato dai due ospiti della rassegna: da un lato un teologo come don Alessio, che veste l'abito talare prestando servizio nelle parrocchie di Tolmezzo, Illegio e Cazzaso e grazie al quale la stessa Illegio, piccolo paesino carnico, a primavera si trasforma, da 14 anni a questa parte, in un centro culturale che attrae migliaia di spettatori alla ricerca di un'intensa esperienza anche spirituale; dall'altro lato lo scrittore, giornalista e storico Giordano Bruno Guerri, che grazie alle sue doti intellettuali e manageriali ha saputo far rifiorire Il Vittoriale e che ha raccontato, e racconta, ogni momento e dimensione della vita di Gabriele d'Annunzio, uno dei poeti più appassionati e profani del panorama italiano, e che è certamente possibile definire anticlericale. Nel mezzo sta la bellezza dell'arte che ognuno di loro raggiungerà facendo compiere al pubblico un percorso diverso, basato su valori, formazione e convinzioni esattamente agli antipodi. A moderare il confronto Mirco Mastrorosa, che lavora nel campo della comunicazione.
La rassegna continua domani alle 20.30, sempre all'ex Convento san Francesco, con la Antonia Klugmann, la cuoca nata a Trieste, proprietaria di un noto ristorante a Vencò (in provincia di Gorizia), approdata a Masterchef e che ha appena comunicato alla stampa di lasciare il programma televisivo perché, ha detto, «sono la cuoca di un piccolo ristorante in mezzo alla campagna, con sedici coperti e un orto da curare.
Mercoledì 23 maggio alle 20.30, ad affrontarsi saranno il direttore de La Verità Maurizio Belpietro e il giornalista Carmelo Abbate. Il tema sarà la legittima difesa, rappresentato dai due ospiti, moderatore il vicedirettore del Tg1 Filippo Gaudenzi, in modo opposto.
