Prime visite, costi a tassametro

Venerdì 21 Settembre 2018
Prime visite, costi a tassametro
SALUTE
UDINE Le prime visite ambulatoriali devono durare una certa quantità di minuti? La risposta arriva dalle Indicazioni generali del nuovo Nomenclatore tariffario della specialistica ambulatoriale della Regione, che la Giunta ha approvato nell'ultima seduta su proposta dell'assessore alla Salute Riccardo Riccardi e che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019, mandando in pensione il precedente Nomenclatore varato nel 2006 e tutte le direttive che ne erano seguite, sino a maggio di quest'anno.
Ebbene, tra le specifiche indicate vi è proprio la corrispondenza tra la durata di una prima visita e il relativo costo per il sistema sanitario, non per il paziente: una visita che duri tra i 15 e i 24 minuti costa al sistema 29 euro, quella tra i 25 e i 44 minuti 39 euro, quella che arriva a coprire un lasso di tempo compreso tra i 45 e i 60 minuti ha una «valorizzazione economica» pari a 49 euro. Le Indicazioni specificano anche puntualmente che cosa si debba intendere per controllo - «visita conseguente e a completamento della prima visita o di altra prestazione» - e fissano il lasso temporale massimo entro cui devono essere effettuati rispetto alla prima visita: 6 mesi. Al paziente cronico o già noto che presenta una riacutizzazione e che necessita di una rivalutazione complessiva «deve essere prescritta la prima visita». I pazienti devono sapere anche che le prestazioni che per problemi tecnici devono essere ripetute non devono gravare su di lui. Attenzione, però. Nelle disposizioni è confermato che il mancato ritiro del referto di un esame o la mancata presentazione del paziente senza disdetta almeno 3 giorni prima dell'appuntamento, comporta per il paziente il pagamento «per intero» della prestazione, anche «se il paziente è esente» per qualsiasi motivo.
Il nuovo Nomenclatore, che dà organicità a tutti gli aggiornamenti che si sono susseguiti negli ultimi 12 anni, ha aggiornato le tariffe e ha introdotto nuove prestazioni a partire da alcuni parametri. Tra questi, i tariffari regionali di altre Regioni, in particolare del Veneto; l'analisi dei costi dei fattori produttivi impiegati nell'erogazione delle prestazioni; la comparazione con prestazioni simili presenti nel tariffario regionale; le indicazioni dei clinici; l'ultima bozza del tariffario nazionale risalente a gennaio 2017. Sono censite come nuove voci di specialistica ambulatoriale moltissime prestazioni, tra le quali la biopsia a cielo aperto dei nervi periferici (costo 58 euro e da effettuarsi in ambulatorio per la chirurgia ambulatoriale complessa), le iniezioni di sostanze terapeutiche analgesiche nel canale vertebrale (105 euro), la riparazione di lacerazione o ferita della cornea (433 euro), la sostituzione di pace maker con dispositivo a camera singola, con frequenza di risposta (1.050 euro), l'iniezione di sostanze terapeutiche specifiche nel legamento della mano (290) euro e molte altre prestazioni. Sono interessate, infatti, praticamente tutte le specialità, dalla neurologia all'odontostomatologia, dall'ortopedia alla chirurgia vascolare, dall'oculistica alle analisi di laboratorio, dalla cardiologia all'oncologia e alla neuropsichiatria infantile, dove il costo di una prima visita per il sistema sanitario regionale è quantificato in 49 euro. Insieme alle specialità che costituiscono un nuovo ingresso nel Nomenclatore tariffario, vi sono altre centinaia di prestazioni che hanno resistito all'usura del tempo e, dunque, continuano a essere erogate ma con un tariffario aggiornato. Per esempio l'endoscopia del colon (a 116,30 euro) o la dialisi peritonale continua (59,40) euro, solo per fare un esempio. Il nuovo Nomenclatore ha comunque fatto pulizia di diverse prestazioni che sono andate fuori corso. Le «Indicazioni generali» che accompagnano il nuovo documento elencano, tra l'altro, tutta la procedura che deve caratterizzare una «prima visita» e dettaglia anche ciò che deve essere inteso per «day service», evidenziando ciò che lo contraddistingue.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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