METEO
UDINE Il bianco dei fiocchi di neve, il vento e il freddo hanno aperto in Friuli Venezia Giulia la settimana che segnerà il passaggio dall'inverno alla primavera. La prima spruzzata, così come annunciato dai meteorologi, ha fatto la sua comparsa dall'alba, interessando principalmente la costa e la pianura friulana, perdurando sino al primo pomeriggio. Imbiancate le località di mare di Lignano e Grado così come Codroipo, Trieste e il Carso dove le raffiche di Bora, registrate dall'Osmer nel corso della notte, hanno raggiunto i 103 chilometri orari. Deboli fiocchi pure a Udine e sulla pedemontana.
DISAGI IN AUTOSTRADA
È stata la viabilità autostradale lungo la A4 a subire le ripercussioni maggiori a causa delle nevicate, nonostante da domenica sera il personale di Autovie Venete fosse stato impegnato a trattare l'asfalto con i cloruri per evitare che lo strato di neve si ghiacci. Al lavoro sedici treni di lame per liberare l'arteria dalla coltre depositata e sedici spargitori con trenta persone impegnate negli interventi su strada. A complicare la situazione anche una serie di incidenti che hanno contribuito a congestionare il traffico, già fortemente rallentato a causa delle perturbazioni. Il principale sinistro si è verificato a seguito di un tamponamento fra tre mezzi pesanti, nel tratto dell'Autostrada A4 tra Latisana e Portogruaro, direzione Venezia, intorno alle 11 e ha richiesto la chiusura del tratto autostradale incidentato e dello svincolo in entrata a Latisana, direzione Venezia, riaperto in seguito alla bonifica dell'incidente. Code e rallentamenti pure fra San Giorgio di Nogaro e Portogruaro in direzione Venezia, tra Palmanova e Ronchi dei Legionari, alla barriera del Lisert e in A23 fra Udine Sud e il Bivio A4/A23 e nel tratto compreso tra Pontebba e la Dogana Di Coccau-Confine Di Stato. A proposito di Autostrada, l'A4 nel tratto fra San Giorgio di Nogaro e Latisana, in direzione Venezia verrà chiusa questa sera, a partire dalle 22 fino alle 5 del mattino di mercoledì 21 marzo e dalle 22 di mercoledì 21 marzo fino alle 5 del mattino di giovedì 22 marzo per lavori di pavimentazione. Chiusa anche l'entrata a San Giorgio di Nogaro in direzione Venezia.
INCIDENTI
È probabilmente da ricondurre al maltempo e a una mancata precedenza l'ennesimo incidente verificatosi sulla rotonda tra via Selvuzzis, via Lumignacco e via Gonars a Udine, poco prima delle 7; si sono scontrate due automobili, una Daewoo Kalos condotta da una donna di 42 anni di Pavia di Udine, e una Hyundai Matrix, guidata da un cinquantanovenne di Udine. Ad avere la peggio è stato proprio quest'ultimo, soccorso sul posto dai sanitari del 118 e poi trasportato in ambulanza per accertamenti al Pronto soccorso dell'ospedale.
METEO
Oggi cielo in genere variabile. In montagna non è esclusa qualche locale e debole precipitazione mentre di primo mattino sulla costa soffierà Bora da moderata a sostenuta che cesserà nelle ore centrali della giornata per poi riprendere nuovamente forte in serata. Fino a giovedì si dovrà fare i conti con temperature basse, ben al di sotto della media del periodo e gelate estese in pianura.
David Zanirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Il bianco dei fiocchi di neve, il vento e il freddo hanno aperto in Friuli Venezia Giulia la settimana che segnerà il passaggio dall'inverno alla primavera. La prima spruzzata, così come annunciato dai meteorologi, ha fatto la sua comparsa dall'alba, interessando principalmente la costa e la pianura friulana, perdurando sino al primo pomeriggio. Imbiancate le località di mare di Lignano e Grado così come Codroipo, Trieste e il Carso dove le raffiche di Bora, registrate dall'Osmer nel corso della notte, hanno raggiunto i 103 chilometri orari. Deboli fiocchi pure a Udine e sulla pedemontana.
DISAGI IN AUTOSTRADA
È stata la viabilità autostradale lungo la A4 a subire le ripercussioni maggiori a causa delle nevicate, nonostante da domenica sera il personale di Autovie Venete fosse stato impegnato a trattare l'asfalto con i cloruri per evitare che lo strato di neve si ghiacci. Al lavoro sedici treni di lame per liberare l'arteria dalla coltre depositata e sedici spargitori con trenta persone impegnate negli interventi su strada. A complicare la situazione anche una serie di incidenti che hanno contribuito a congestionare il traffico, già fortemente rallentato a causa delle perturbazioni. Il principale sinistro si è verificato a seguito di un tamponamento fra tre mezzi pesanti, nel tratto dell'Autostrada A4 tra Latisana e Portogruaro, direzione Venezia, intorno alle 11 e ha richiesto la chiusura del tratto autostradale incidentato e dello svincolo in entrata a Latisana, direzione Venezia, riaperto in seguito alla bonifica dell'incidente. Code e rallentamenti pure fra San Giorgio di Nogaro e Portogruaro in direzione Venezia, tra Palmanova e Ronchi dei Legionari, alla barriera del Lisert e in A23 fra Udine Sud e il Bivio A4/A23 e nel tratto compreso tra Pontebba e la Dogana Di Coccau-Confine Di Stato. A proposito di Autostrada, l'A4 nel tratto fra San Giorgio di Nogaro e Latisana, in direzione Venezia verrà chiusa questa sera, a partire dalle 22 fino alle 5 del mattino di mercoledì 21 marzo e dalle 22 di mercoledì 21 marzo fino alle 5 del mattino di giovedì 22 marzo per lavori di pavimentazione. Chiusa anche l'entrata a San Giorgio di Nogaro in direzione Venezia.
INCIDENTI
È probabilmente da ricondurre al maltempo e a una mancata precedenza l'ennesimo incidente verificatosi sulla rotonda tra via Selvuzzis, via Lumignacco e via Gonars a Udine, poco prima delle 7; si sono scontrate due automobili, una Daewoo Kalos condotta da una donna di 42 anni di Pavia di Udine, e una Hyundai Matrix, guidata da un cinquantanovenne di Udine. Ad avere la peggio è stato proprio quest'ultimo, soccorso sul posto dai sanitari del 118 e poi trasportato in ambulanza per accertamenti al Pronto soccorso dell'ospedale.
METEO
Oggi cielo in genere variabile. In montagna non è esclusa qualche locale e debole precipitazione mentre di primo mattino sulla costa soffierà Bora da moderata a sostenuta che cesserà nelle ore centrali della giornata per poi riprendere nuovamente forte in serata. Fino a giovedì si dovrà fare i conti con temperature basse, ben al di sotto della media del periodo e gelate estese in pianura.
David Zanirato
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