LA CORSA IN REGIONE
TRIESTE Si chiama Fabrizio Luches ed è disponibile a candidarsi per il Movimento 5 Stelle alla carica di presidente alle prossime elezioni regionali di fine aprile. Contattato telefonicamente dopo le indiscrezioni uscite su un noto blog locale lo conferma egli stesso: «Al Meetup dell'Alto Friuli tutti i partecipanti mi hanno chiesto se fossi disponibile a candidarmi e io sono onorato della proposta, dunque mi metto a disposizione».
L'assemblea risale a giovedì scorso. Luches, avvocato civilista, è un funzionario della Regione, assegnato al Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, ma è stato anche presidente di Carniacque Spa e consulente tecnico per gli uffici delle Procure della Repubblica. Ha inoltre retto l'Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile prima che venisse chiusa e a tal proposito ricorda: «Siamo stati i primi ad attivare una consulenza gratuita in materia di efficienza energetica e incentivi fiscali».
Se gli attivisti dell'Alto Friuli convergono su Luches, a Trieste continuano le pressioni sul consigliere regionale uscente Andrea Ussai affinché sia lui a candidarsi alla presidenza della Regione: «Massima stima personale e professionale per Ussai commenta Luches ma le regole dicono che gli attivisti mobilitati possono candidarsi sul portale e vengono poi votati on line». Il triestino Ussai che in questi cinque anni ha fatto della sanità il proprio cavallo di battaglia non ha ancora sciolto le riserve e dichiara di «non aver ancora deciso definitivamente», ma a proposito di Luches commenta: «Ognuno è libero di candidarsi e alla fine tutti quanti aspetteremo il voto on line, ma mi fa piacere che vi siano persone valide e competenti disponibili».
È possibile - dunque - che dal mondo dell'attivismo vengano fuori altre disponibilità se alla fine i consiglieri regionali uscenti decidessero di non candidarsi al ruolo. Per quanto riguarda le proposte programmatiche per il Friuli Venezia Giulia, Luches prende tempo ma parla di «obiettivi a medio e lungo termine» e precisa che le «idee devono essere fuse nel programma del Movimento 5 Stelle, ancora in fase di completamento», in quanto è aperto ai suggerimenti inviati con e-mail dai cittadini.
Oggi, intanto, al Villaggio Rousseau di Pescara, il Movimento di Beppe Grillo rivelerà i nomi dei propri candidati al Parlamento.
Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TRIESTE Si chiama Fabrizio Luches ed è disponibile a candidarsi per il Movimento 5 Stelle alla carica di presidente alle prossime elezioni regionali di fine aprile. Contattato telefonicamente dopo le indiscrezioni uscite su un noto blog locale lo conferma egli stesso: «Al Meetup dell'Alto Friuli tutti i partecipanti mi hanno chiesto se fossi disponibile a candidarmi e io sono onorato della proposta, dunque mi metto a disposizione».
L'assemblea risale a giovedì scorso. Luches, avvocato civilista, è un funzionario della Regione, assegnato al Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, ma è stato anche presidente di Carniacque Spa e consulente tecnico per gli uffici delle Procure della Repubblica. Ha inoltre retto l'Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile prima che venisse chiusa e a tal proposito ricorda: «Siamo stati i primi ad attivare una consulenza gratuita in materia di efficienza energetica e incentivi fiscali».
Se gli attivisti dell'Alto Friuli convergono su Luches, a Trieste continuano le pressioni sul consigliere regionale uscente Andrea Ussai affinché sia lui a candidarsi alla presidenza della Regione: «Massima stima personale e professionale per Ussai commenta Luches ma le regole dicono che gli attivisti mobilitati possono candidarsi sul portale e vengono poi votati on line». Il triestino Ussai che in questi cinque anni ha fatto della sanità il proprio cavallo di battaglia non ha ancora sciolto le riserve e dichiara di «non aver ancora deciso definitivamente», ma a proposito di Luches commenta: «Ognuno è libero di candidarsi e alla fine tutti quanti aspetteremo il voto on line, ma mi fa piacere che vi siano persone valide e competenti disponibili».
È possibile - dunque - che dal mondo dell'attivismo vengano fuori altre disponibilità se alla fine i consiglieri regionali uscenti decidessero di non candidarsi al ruolo. Per quanto riguarda le proposte programmatiche per il Friuli Venezia Giulia, Luches prende tempo ma parla di «obiettivi a medio e lungo termine» e precisa che le «idee devono essere fuse nel programma del Movimento 5 Stelle, ancora in fase di completamento», in quanto è aperto ai suggerimenti inviati con e-mail dai cittadini.
Oggi, intanto, al Villaggio Rousseau di Pescara, il Movimento di Beppe Grillo rivelerà i nomi dei propri candidati al Parlamento.
Elisabetta Batic
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