LA PROPOSTA
UDINE Oggi alle 14 nel palazzo della Regione di Udine il Direttivo del Comitato pari rappresentanza presenterà all'assessore Roberti la proposta di legge elettorale finalizzata a garantire la pari rappresentanza di entrambi i generi nelle liste elettorali politiche, regionali e comunali, nonché nelle società partecipate. Durante le ultime tornate elettorali, infatti, come rileva il comitato, pur essendo rappresentata nelle liste la percentuale di legge di presenza di genere, il divario fra gli eletti è stato di 1 a 5 ovvero il 20% femminile e l'80% maschile, un risultato peggiore delle precedenti elezioni, in cui il divario era di 1 a 3 ovvero il 30% femminile contro il 70% maschile. Come fa sapere il comitato, «il governatore Fedriga ha ritenuto di ascoltare la nostra proposta, delegando a tal fine all'assessore Roberti, il che ci lascia intendere e sperare che la Regione Fvg non sia insensibile all'argomento, soprattutto ora che è in discussione proprio la modifica delle legge regionale. L'accoglimento della nostra proposta porterebbe la Regione Fvg ad essere la prima in Italia a fare un vero e proprio balzo in avanti per garantire concretamente la pari rappresentanza di genere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Oggi alle 14 nel palazzo della Regione di Udine il Direttivo del Comitato pari rappresentanza presenterà all'assessore Roberti la proposta di legge elettorale finalizzata a garantire la pari rappresentanza di entrambi i generi nelle liste elettorali politiche, regionali e comunali, nonché nelle società partecipate. Durante le ultime tornate elettorali, infatti, come rileva il comitato, pur essendo rappresentata nelle liste la percentuale di legge di presenza di genere, il divario fra gli eletti è stato di 1 a 5 ovvero il 20% femminile e l'80% maschile, un risultato peggiore delle precedenti elezioni, in cui il divario era di 1 a 3 ovvero il 30% femminile contro il 70% maschile. Come fa sapere il comitato, «il governatore Fedriga ha ritenuto di ascoltare la nostra proposta, delegando a tal fine all'assessore Roberti, il che ci lascia intendere e sperare che la Regione Fvg non sia insensibile all'argomento, soprattutto ora che è in discussione proprio la modifica delle legge regionale. L'accoglimento della nostra proposta porterebbe la Regione Fvg ad essere la prima in Italia a fare un vero e proprio balzo in avanti per garantire concretamente la pari rappresentanza di genere».
