«Parcheggi gratis in centro storico dopo le 17.30»

Domenica 18 Febbraio 2018
CENTRODESTRA
UDINE Parcheggi a raso gratuiti dalle 17.30 per rendere più invitante la permanenza nel capoluogo friulano anche nei giorni feriali. La proposta di anticipare dalle 20 attuali alle 17.30 la gratuità degli stalli delimitati dalle strisce blu era stata oggetto di due mozioni presentate nell'ultimo anno in Consiglio comunale dal consigliere Antonio Falcone (Identità civica) e sempre bocciate dalla maggioranza. Ma la lista guidata da Loris Michelini, approfittando della campagna elettorale, torna alla carica per ribattere su un tema da sempre caldo, all'indomani dell'annuncio del passo indietro dell'ospedale, che dopo le proteste ha deciso di tagliare (da 80 a 60 centesimi) il costo orario del ticket nei 120 posti di via Colugna diventati a pagamento a dicembre fra le polemiche.
Per Michelini ridurre l'orario a pagamento sulle strisce blu di due ore e mezza sarebbe «un provvedimento assolutamente fattibile stante i bilanci più che in positivo della società che gestisce la sosta a pagamento nel capoluogo. Certo, stiamo parlando solo di una delle azioni che vanno attuate per poter riaccendere la vita nel centro della nostra bella città, ma di sicuro stiamo parlando di quella più facilmente attuabile nel breve periodo». Negli ultimi anni, secondo il consigliere Michelini, il centro della città è stato abbandonato dalla gente. All'origine della diminuita attrattività del cuore di Udine, secondo Identità civica, ci sarebbe anche il ruolo giocato dai centri commerciali nell'hinterland, con il vantaggio offrire posti auto praticamente illimitati e gratuiti adiacenti all'area dello shopping. «Supermercati ce ne sono nelle adiacenze del centro storico spiega Michelini e i brand presenti nei centri commerciali sono praticamente gli stessi presenti nel centro storico anzi, nel cuore di Udine, vi sono negozi che, in alcuni casi, vantano una storia pluridecennale. Udine è un centro commerciale en plein air con di più il vantaggio di offrire storia e cultura». Secondo lui «fare in modo che il parcheggio diventi gratuito sarebbe solo uno dei necessari passi da compiere per rinvigorire le presenze nel capoluogo che da molto tempo ha perso quella luce di cui brillava fino agli inizi degli anni 2000. È chiaro che sarà difficile invertire improvvisamente un processo consolidato conferma Michelini ma è anche chiaro che vanno prese prima possibile contromisure finora snobbate».
Sulla stessa linea anche il consigliere Antonio Falcone. «Cominciare con il togliere un balzello dalle tasche dei cittadini come il ticket per il parcheggio potrebbe essere un buon inizio commenta Falcone -. C'è comunque tanto da fare per ripopolare il centro, processo che, se riusciremo a far partire, porterà benefici per tutti. Per questo dobbiamo buttare il cuore al di là dell'ostacolo e pensare già alle fasi successive: incontri con i proprietari degli immobili per concordare affitti calmierati per gli spazi commerciali vuoti da tanto tempo, creazione di eventi culturali di spessore che possano attrarre in centro visto che cultura e commercio sono strettamente connessi. Per questo questi due referati, cultura e commercio, in un prossimo futuro dovranno essere sinergici evitando che, come già accaduto in passato, la mano destra non sa cosa fa la sinistra».
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