OPERA
UDINE Si è appena conclusa la prima fase della costruzione del maxi-complesso

Martedì 24 Ottobre 2017
OPERA
UDINE Si è appena conclusa la prima fase della costruzione del maxi-complesso da 1.700 milioni di euro Vtb Arena Park, con lo stadio centrale della squadra Dynamo di Mosca, intitolato a Lev Yashin, che comprende anche un'arena sportiva e un centro commerciale integrati nello stesso edificio, nonché un complesso edilizio di tredici palazzi.
Un'operazione che porta la firma del Friuli: a siglare con la società Uk Dynamo i contratti per la realizzazione del complesso multifunzionale Vtb Arena Park, nel 2012 e 2014, del valore complessivo di circa 1.700 milioni di euro, infatti, è stata la Codest, che ha contribuito al finanziamento con un export credit di 400 milioni di euro, in collaborazione con Sace. E Codest international srl è una società di diritto italiano controllata al cento per cento dalla friulana Rizzani de Eccher.
PRIMA FASE
Sui trentadue ettari interessati dal progetto, in un'area centralissima, a cinque chilometri dal Cremlino, su una delle principali arterie di Mosca, come detto, è stata ultimata la prima fase della costruzione, con la posa del manto erboso sul campo dello stadio, che servirà l'area metropolitana, e l'apertura dell'Hyatt Regency Mosca Petrovsky Park, il nuovo hotel cinque stelle della nota catena alberghiera. La struttura ricettiva dispone di 298 camere, fra cui ci sono anche 39 suite di lusso. Nel complesso alberghiero, inoltre, ci sono anche quattordici sale riunioni, una moderna spa per il relax con area fitness e una piscina di venticinque metri.
Non mancano poi vari ristoranti fra i quali l'Oriental Sky Bar al quattordicesimo piano. Come si apprende da una nota stampa, Codest ha impiegato nel cantiere fino a 2500 persone fra cui «i migliori specialisti italiani del settore e manodopera locale selezionata e altamente qualificata».
IL PROGETTO
Il complesso sportivo e commerciale, dalla forma che ricorda un uovo di Fabergé (le realizzazioni di gioielleria ideate presso la corte dello zar di tutte le Russie ad opera di Peter Carl Fabergé fra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento), è caratterizzato da un'avveniristica struttura a rombi, progettata dall'architetto americano David Manica e dal bureau russo Speech. Lo stadio della Dynamo di Mosca potrà ospitare fino a 33mila spettatori, mentre l'Arena, con una configurazione trasformabile per hockey, basket e volley oltre a spettacoli, potrà ospitare fino a 14mila persone sugli spalti. Il progetto di David Manca e dello studio Speech si colloca nell'ambito della ricostruzione dello stadio moscovita realizzato nel 1928.
L'ALBERGO E LE RESIDENZE
Il complesso edilizio comprende invece, oltre all'hotel, un centro congressi con 56 serviced apartment, sette edifici residenziali (per un totale di 190mila metri quadri per 1059 appartamenti) e 4 edifici per uffici per 58mila metri quadri complessivi.
LA SOCIETÀ
Attraverso Codest, Rizzani de Eccher (gruppo attivo in oltre trenta Paesi, con 4.400 dipendenti, un fatturato di circa un miliardo di euro e lavori in esecuzione per oltre quattro miliardi) è presente dal 1985 sia in Russia che in molti paesi dell'ex Unione sovietica, dove ha portato a termine oltre 120 progetti, «consolidando la propria leadership nella realizzazione di hotel di lusso (Hyatt, Four Seasons, Kempinsky, Radisson), corporate building, soprattutto per banche e compagnie multinazionali, edifici residenziali di lusso, complessi industriali e infrastrutture per soddisfare i crescenti bisogni del mercato russo e della Cis».
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