PRATA
L'amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo che prevede la ristrutturazione della media Ungaretti e l' l'adeguamento antisismico. L'opera che ha un valore complessivo di 710 mila euro è finanziata con contributo ministeriale di 641 mila euro, mentre la restante parte sarà coperta da fondi dell'amministrazione. Il sindaco Dorino Favot e l'assessore ai lavori pubblici Katia Cescon, esprimono grande soddisfazione «sia per l'ottenimento del contributo, sia perché a breve verrà approvato il progetto esecutivo che consentirà di avviare le procedure per l'appalto dei lavori, sulla scia di quanto già fatto con l'edificazione delle nuove scuole di Villanova e la recente messa in sicurezza sismica del plesso Brunetta a Prata di Sopra». Proprio per organizzare al meglio le attività del prossimo anno scolastico (2019/2020), si è tenuto un incontro con Paola Stufferi, dirigente del Comprensivo Federico da Prata, del Cpia Rosset e la vicaria Zanette, con la previsione di spostare nell'adiacente plesso Nievo le classi prime. «Ciò - aggiungono Favot e Cescon - consentirà la regolarità delle lezioni, senza disagi, la sicurezza del cantiere e sopratutto nel giro di un anno di avere in sicurezza le medie». Con l'estate è previsto l'inizio dei lavori che si concluderanno per l'anno successivo. Anche in questo caso, concludono sindaco e assessore, «l'Amministrazione civica dimostra ancora una volta la grande sensibilità nei confronti degli studenti e del mondo scolastico nel suo complesso».
Romano Zaghet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo che prevede la ristrutturazione della media Ungaretti e l' l'adeguamento antisismico. L'opera che ha un valore complessivo di 710 mila euro è finanziata con contributo ministeriale di 641 mila euro, mentre la restante parte sarà coperta da fondi dell'amministrazione. Il sindaco Dorino Favot e l'assessore ai lavori pubblici Katia Cescon, esprimono grande soddisfazione «sia per l'ottenimento del contributo, sia perché a breve verrà approvato il progetto esecutivo che consentirà di avviare le procedure per l'appalto dei lavori, sulla scia di quanto già fatto con l'edificazione delle nuove scuole di Villanova e la recente messa in sicurezza sismica del plesso Brunetta a Prata di Sopra». Proprio per organizzare al meglio le attività del prossimo anno scolastico (2019/2020), si è tenuto un incontro con Paola Stufferi, dirigente del Comprensivo Federico da Prata, del Cpia Rosset e la vicaria Zanette, con la previsione di spostare nell'adiacente plesso Nievo le classi prime. «Ciò - aggiungono Favot e Cescon - consentirà la regolarità delle lezioni, senza disagi, la sicurezza del cantiere e sopratutto nel giro di un anno di avere in sicurezza le medie». Con l'estate è previsto l'inizio dei lavori che si concluderanno per l'anno successivo. Anche in questo caso, concludono sindaco e assessore, «l'Amministrazione civica dimostra ancora una volta la grande sensibilità nei confronti degli studenti e del mondo scolastico nel suo complesso».
Romano Zaghet
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