Malghe e agriturismo, riapre dopo 4 anni Valli - Caolana

Mercoledì 23 Maggio 2018
Malghe e agriturismo, riapre dopo 4 anni Valli - Caolana
BARCIS
Maggio è il mese della svolta per il complesso agrituristico Valli-Caolana di Barcis: dopo quattro anni di chiusura, la struttura tornerà a vivere con una proposta gastronomica tipica della zona e sui pascoli risuonerà qualche campanaccio. L'annuncio è stato dato dall'Eco delle Dolomiti Friulane, il periodico che informa sulle attività dell'Uti. Un progetto che diventa realtà grazie all'impegno di un ragazzo di Andreis che ha raccolto una sfida importante. Una fatica che vale la pena di fare per vivere in un territorio unico, incontaminato, che risveglia i sentimenti attraverso le sfumature delle stagioni, i colori dei prati e la maestosità delle cime. Il Comune di Barcis, plaudendo all'iniziativa della riapertura del complesso agrituristico, proprone una considerazione più ampia e al contempo amara: l'amministrazione sa che esiste il rischio di un lento declino delle poche realtà malghive ancora attive. L'impegno spetta prima di tutto alle istituzioni, che devono supportare gli operatori e stimolare le categorie economiche e i consumatori, affinché venga dato il giusto valore agli sforzi di chi ancora oggi porta avanti una secolare tradizione e custodisce gli antichi manufatti. Anche la storia del Valli-Caolana sinora non è stata facile. Il Comune è proprietario di quattro strutture: malga Caolana e malga Valli, rispettivamente ai piedi del monte Piz e del monte Colossere, raggiungibili con la comunale Barcis-Piancavallo, e casera Montelonga e casera Pala, raggiungibili dal paese con i sentieri Cai 970 e 971. Le prime due conservano la loro antica funzione, anche se soltanto la Caolana è ancora completamente funzionale alla monticazione estiva del bestiame, in quanto completa di stalla e caseificio. La Valli, invece, è stata trasformata in complesso agrituristico e conserva un pascolo che è attraversato da una pista per sci da fondo. La Montelonga e la Pala da anni non sono più usate come malghe. Quest'anno la Caolana, dopo anni di abbandono, verrà pascolata da ovini. La Valli è la malga rimasta attiva più a lungo, gestita sino alla metà degli anni Ottanta da malgari del paese. A fine anni Novanta, con un contributo pubblico concesso nell'ambito del progetto Malga pilota per la montagna friulana, la stalla è stata trasformata in ristorante da 60 posti e sono state ristrutturate le casere Valli e Caolana. Così è nato il complesso agrituristico Valli-Caolana, gestito con buoni risultati fino al 2014.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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