LA SFIDA WEB
UDINE Il capoluogo friulano sarà la prima città del Friuli

Giovedì 7 Dicembre 2017
LA SFIDA WEB
UDINE Il capoluogo friulano sarà la prima città del Friuli Venezia Giulia ad avere la fibra ottica di ultima generazione di Open Fiber. L'azienda ha siglato ieri con il Comune la convenzione per la realizzazione di un'infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica. Gli udinesi potranno dire addio alla connessione lenta e che a volte salta per passare alla tecnologia Ftth (Fibra fino a casa), in grado di raggiungere una velocità di connessione pari a un Gigabit al secondo, sia in download sia in upload, che migliorerà le prestazioni non solo delle utenze domestiche ma anche di quelle delle aziende e della pubblica amministrazione.
L'OPERAZIONE
Il piano di Open Fiber - annunciato alla presenza del sindaco, Furio Honsell, dell'assessore all'Innovazione, Gabriele Giacomini e del Responsabile Network & Operations Area Nord di Open Fiber, Roberto Gallo prevede un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro e coinvolgerà oltre 40mila unità immobiliari che saranno cablate per un totale di 35mila chilometri di fibra ottica e 500 di cavi. I lavori, partiti lo scorso mese, termineranno entro dicembre 2018 e interesseranno la parte centrale di Udine, quella con la maggiore densità abitativa, a partire da via Ellero con cantieri-lampo. «Gli interventi provocheranno disagi contenuti per i cittadini ha assicurato Gallo . Non prevediamo chiusure di strade, al limite interventi sui marciapedi con scavi superficiali e cantieri che apriranno e chiuderanno in giornata». Saranno, infatti, posizionati tubi dal diametro di un centimetro e, dove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l'impatto degli scavi sul territorio. Inoltre gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Durante le festività natalizie il centro cittadino sarà comunque lasciato libero dai lavori.
CITTÀ PIONIERA
Udine entrerà dunque, a pieno titolo, «nel novero delle città pioniere della smart technology - ha dichiarato Honsell -. Grazie a Ftth, che invito tutti i cittadini a utilizzare, anche zone della città finora poco connesse entreranno a far parte della rete veloce, con benefici per famiglie e imprese, e questo è per noi un risultato molto importante. Da anni il Comune lavora sull'ampliamento delle connessioni a banda larga, in particolare quelle Ftth. Per questo abbiamo siglato poco tempo fa un accordo con l'azienda Oper Fiber».
La connessione veloce e continua riguarderà l'80% degli udinesi, che potranno abbonarsi con gli operatori di telecomunicazioni. Per ora ai cittadini viene chiesta la collaborazione nella predisposizione dell'impianto, non più grande di una cassetta delle lettere e posizionato nei seminterrati. I cittadini e gli amministratori condominiali riceveranno un'informativa alla quale seguirà la conferma di un appuntamento per eseguire il lavoro di predisposizione, che - ha precisato Gallo «è gratuita». Questo lavoro ha aggiunto - aumenterà anche il valore degli immobili, dato che la banda ultralarga è diventata un servizio primario come acqua, luce e gas».
IN PERIFERIA
Inoltre «successivamente ci sarà l'estensione del progetto anche ad altre zone, comprese quelle a fallimento di mercato come Godia e Beivars», ha spiegato l'assessore Giacomini.
Udine, dunque, è la prima città scelta in Fvg, mentre sono già in progettazione i lavori per Trieste e Gorizia. I dettagli dei lavori saranno illustrati in un incontro alla Camera di commercio il 15 dicembre.
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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