SPILIMBERGO
La Macia ha colpito ancora una volta nel segno. La principale manifestazione promozionale di Spilimbergo è riuscita a conquistare turisti e visitatori anche nella nuova formula accorciata: rispetto allo scorso anno, si è deciso infatti di concentrare in sole tre giornate gli eventi e le manifestazioni promozionali, considerando dispersivo un programma su cinque giornate, che costringevano anche a una logistica difficoltosa i residenti del centro.
LE PRESENZE
Il riscontro da parte del pubblico non è mancato: secondo le stime diffuse ieri dall'amministrazione comunale e dalla Pro Spilimbergo, le presenze si sono attestate attorno alle 22 mila unità, soltanto tremila persone in meno rispetto al 2017, quando appunto il calendario si sviluppava con due giorni in più. Senza calcolare che la serata del 13 agosto, flagellata dal maltempo, pur senza avere particolari manifestazioni di intrattenimento, ha visto la presenza di un altro migliaio di persone, circostanza che porta alla sostanziale parità con l'edizione precedente. Nel dettaglio, ecco i numeri giorno per giorno: martedì 14 agosto ci sono state circa 2.500 presenze; il giorno di Ferragosto turisti, visitatori e curiosi hanno raggiunto le 10 mila unità, mentre per la Macia vera e propria del 16 sono arrivate circa 9 mila persone, con un flusso concentrato soprattutto dal primo pomeriggio. Come accade sempre rispetto a questo evento che rievoca le antiche battaglie medioevali.
LE VISITE
L'ufficio turistico ha anche fatto sapere che le visite legate al progetto Spilimbergo rinascimentale: la nostra città ai tempi della Rievocazione storica, organizzate nei pomeriggi del 15 e 16 agosto, hanno avuto un discreto successo: 68 visitatori a Ferragosto e 56 il giorno successivo. Performance che possono certamente crescere ma che già dimostrano come ci sia una domanda di turismo colto, che si interessa degli aspetti storici della città che va a visitare e non si ferma all'intrattenimento puro e semplice.
IL SUCCESSO
«Un successo che va condiviso con tutti i soggetti - ha commentato l'assessore comunale Anna Bidoli - e che vede la Pro loco protagonista assoluta. Siamo davvero felici che i progetti di valorizzazione della nostra città stiano dando questi frutti. Il lavoro corale non delude mai».
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Macia ha colpito ancora una volta nel segno. La principale manifestazione promozionale di Spilimbergo è riuscita a conquistare turisti e visitatori anche nella nuova formula accorciata: rispetto allo scorso anno, si è deciso infatti di concentrare in sole tre giornate gli eventi e le manifestazioni promozionali, considerando dispersivo un programma su cinque giornate, che costringevano anche a una logistica difficoltosa i residenti del centro.
LE PRESENZE
Il riscontro da parte del pubblico non è mancato: secondo le stime diffuse ieri dall'amministrazione comunale e dalla Pro Spilimbergo, le presenze si sono attestate attorno alle 22 mila unità, soltanto tremila persone in meno rispetto al 2017, quando appunto il calendario si sviluppava con due giorni in più. Senza calcolare che la serata del 13 agosto, flagellata dal maltempo, pur senza avere particolari manifestazioni di intrattenimento, ha visto la presenza di un altro migliaio di persone, circostanza che porta alla sostanziale parità con l'edizione precedente. Nel dettaglio, ecco i numeri giorno per giorno: martedì 14 agosto ci sono state circa 2.500 presenze; il giorno di Ferragosto turisti, visitatori e curiosi hanno raggiunto le 10 mila unità, mentre per la Macia vera e propria del 16 sono arrivate circa 9 mila persone, con un flusso concentrato soprattutto dal primo pomeriggio. Come accade sempre rispetto a questo evento che rievoca le antiche battaglie medioevali.
LE VISITE
L'ufficio turistico ha anche fatto sapere che le visite legate al progetto Spilimbergo rinascimentale: la nostra città ai tempi della Rievocazione storica, organizzate nei pomeriggi del 15 e 16 agosto, hanno avuto un discreto successo: 68 visitatori a Ferragosto e 56 il giorno successivo. Performance che possono certamente crescere ma che già dimostrano come ci sia una domanda di turismo colto, che si interessa degli aspetti storici della città che va a visitare e non si ferma all'intrattenimento puro e semplice.
IL SUCCESSO
«Un successo che va condiviso con tutti i soggetti - ha commentato l'assessore comunale Anna Bidoli - e che vede la Pro loco protagonista assoluta. Siamo davvero felici che i progetti di valorizzazione della nostra città stiano dando questi frutti. Il lavoro corale non delude mai».
L.P.
