La locomotiva Friuli tira il freno

Giovedì 21 Febbraio 2019
IL RAPPORTO
TRIESTE Migliorano produzione industriale e vendite in Friuli Venezia Giulia nel quarto trimestre 2018, rispetto al trimestre precedente. Ma i dati sono in calo rispetto allo stesso periodo del 2017. È quanto emerge dall'indagine congiunturale e tendenziale svolta da Confindustria Fvg sull'andamento dell'industria regionale nell'ultimo trimestre del 2018. L'indagine rileva un quadro complessivamente positivo sui tre mesi precedenti ma l'esame complessivo dell'andamento registrato dagli indicatori congiunturali e tendenziali evidenzia la stabilizzazione dell'andamento economico per il prossimo trimestre. Infatti, mentre si riscontra in diversi fattori la positiva crescita congiunturale del quarto trimestre, si manifesta, in previsione, l'interruzione di tale andamento.
L'ANDAMENTO
Nel quarto trimestre, rispetto al terzo, la produzione industriale passa a +4,1% da +0,2%, le vendite da +5,4% a -1,9%, i nuovi ordini da +3,8% a -0,9%; anche l'occupazione migliora. Sempre nel quarto trimestre dell'anno scorso, rispetto allo stesso periodo del 2017, la produzione decresce dal +1,3% al +0,9% e le vendite dal +4,5% al +0,1%: effetto sia delle vendite Italia (-0,2% contro +2,0%) sia di quelle estere (+1,0% contro +6,2%).
LE PREVISIONI
Guardando al primo trimestre dell'anno in corso, la percezione degli imprenditori sull'andamento dell'economia è quella della stabilizzazione con tendenza però ad un raffreddamento che risulta particolarmente evidente per la domanda interna (secondo il 76% degli intervistati) e l'occupazione (per il 93% degli intervistati). Meno per la produzione industriale e per la domanda estera.
I NUMERI
La provincia di Pordenone registra 6.312 occupati nei diversi settori industriali ed un fatturato totale pari a 2.186 milioni di euro. La provincia di Udine conta 12.588 occupati per un totale di fatturato pari a 3.787 milioni di euro. A livello regionale, gli occupati sono 21.146 e il fatturato totale è pari a 7.186 milioni di euro. Per quanto riguarda la produzione, Pordenone segna + 5,3% e Udine + 1,3% mentre sul fronte delle vendite totali le percentuali sono rispettivamente +9,3% e +2,1%. A Pordenone, le previsioni circa il primo trimestre dell'anno in corso sono di stabilizzazione sia sul fronte della produzione che della domanda interna, estera e dell'occupazione. Stessa cosa in provincia di Udine ad eccezione della domanda esterna per la quale si prevede un aumento. Confrontando, invece, il quarto trimestre del 2017 con lo stesso periodo del 2018, a Pordenone la produzione passa da -2,3 a +5,3%; le vendite totali da +5,0 a +9,3%, quelle in Italia da +8,8 a +10,3% mentre quelle all'estero da +3,2% a +10,8%. I nuovi ordini da +14,7 a +2,5%, i prezzi dei materiali da +1,5% a +0,1%, i prodotti finiti da +2,2% a +1,2 e l'occupazione da +0,1 a +0,9%. In provincia di Udine la produzione è passata da +4,3 a +1,3%, le vendite totali da +5,0 a +2,1%, quelle in Italia da +4,2 a +2,7% mentre all'estero da +5,6 a +1,4%. I nuovi ordini, invece, da +1,8 a +1,7%; i prezzi dei materiali da +1,6 a +0,9% mentre i prodotti finiti da +1,0 a +0,9%. L'occupazione, infine, è passata da +1,1% a -0,5% dal quarto trimestre del 2017 al quarto del 2018.
Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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