FRISANCO
La giunta comunale di Frisanco ha deciso di eliminare la sezione elettorale

Giovedì 12 Luglio 2018
FRISANCO
La giunta comunale di Frisanco ha deciso di eliminare la sezione elettorale di Poffabro. Le motivazioni di questa scelta sono varie: il contenimento della spesa pubblica, ma anche la razionalizzazione e semplificazione del lavoro dell'ufficio elettorale comunale, oltre all'adeguatezza dei locali ai criteri minimi richiesti dalle forze dell'ordine per la fase elettorale.
LE SEZIONI
Fino ad ora c'erano due sezioni: la prima era dislocata nella ex scuola elementare di Frisanco; la seconda si trovava nella ex scuola materna di Poffabro. Quest'ultima era collocata nell'edificio che oltre all'ambulatorio ospita anche la sede del gruppo alpini. Stabile che è stato coinvolto da lavori di allargamento stradale, realizzazione del parcheggio e rifacimento del muro perimetrale. Proprio a causa di queste opere, nelle ultime tre occasioni elettorali la sede del seggio era stata temporaneamente spostata in municipio a Frisanco. L'amministrazione, per ridurre al minimo il disagio arrecato agli elettori conseguente a questo trasloco, aveva istituito, per l'occasione, un servizio di navetta verso il seggio nel capoluogo comunale.
LA NAVETTA
Durante le prime due tornate elettorali il servizio è stato organizzato con 7 viaggi giornalieri a orari prestabiliti, mentre nell'ultima, visto lo scarso se non nullo utilizzo, è stato programmato a chiamata e allargato non solo a Poffabro, ma a tutte le borgate della valle. L'esperimento, eseguito grazie alla disponibilità dei volontari, ha permesso di capire l'esiguità del disagio arrecato e che, quindi, l'unificazione dei seggi era praticabile. Per questo motivo, il nuovo unico seggio del Comune avrà sede, già dalla prossima tornata elettorale, nella sala consiliare di Frisanco, adiacente all'Ufficio elettorale e in spazi idonei anche per l'alloggio e la sorveglianza da parte delle forze dell'ordine. L'amministrazione ha inserito nella delibera l'impegno di mettere a disposizione della cittadinanza un servizio navetta per quanti ne faranno richiesta per recarsi al voto.
LA SCELTA
«Abbiamo optato per questa scelta dopo aver ponderato a lungo i pro e i contro - ha commentato il primo cittadino valligiano Sandro Rovedo -. Crediamo che i riscontri che abbiamo registrato durante la sperimentazione forzata siano il segno di come non ci sia più reale necessità di avere a disposizione sezioni distinte tra il capoluogo e frazioni e borgate. Restiamo comunque a disposizione della popolazione per qualsiasi chiarimento e per concordare le modalità migliori. Si tratta, comunque, di una giornata l'anno, salvo elezioni anticipate».
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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