Guardie giurate, controlli estesi anche a viale Ungheria

Mercoledì 14 Novembre 2018
SICUREZZA
UDINE Entro questa settimana, le guardie giurate controlleranno anche la zona di viale Ungheria. L'assessore alla sicurezza Alessandro Ciani, infatti, ha accolto le lamentele dei residenti e ha così deciso di ampliare il raggio d'azione del servizio di sorveglianza attivato il 22 ottobre. «Ho chiesto ha spiegato l'assessore -, che la coppia della vigilanza privata che si occupa del centro storico, durante la settimana operi in via Aquileia, viale Ungheria, via Ronchi e nel parco Vittime delle Foibe di via Manzini perché in queste settimane ho ricevuto diverse segnalazioni e richieste affinché venisse esteso questo servizio, molto apprezzato dai cittadini». A occuparsene, come detto, sarà la pattuglia che finora aveva vigilato sul centro storico, per non rischiare di lasciare sguarnito il quartiere delle Magnolie: «Non voglio abbassare la guardia sulla zona di Borgo Stazione ha commentato Ciani -, e quindi ho deciso di lasciare che la coppia che lo sorveglia continui a operare lì e ho preferito spostare l'altra». I due vigilantes che seguono il centro, si sposteranno dalla domenica al giovedì, nell'area di viale Ungheria e via Aquileia, mentre continueranno a controllare il cuore cittadino nelle giornate di venerdì e sabato, quando si registra un maggiore afflusso di persone. Non solo, nelle nuove zone, gli orari di servizio saranno modificati perché «la zona del parco Vittime delle Foibe, dove i residenti hanno segnalato attività di spaccio, sono molto frequentate anche di giorno»; le guardie private, in quell'area, cominceranno quindi a lavorare alle 15 e finiranno alle 22. Oltre all'area verde, i cittadini hanno lamentato bivacchi nella zona di piazzetta del Pozzo, e comportamenti scorretti in via Ronchi «dove si creano assembramenti di persone che vanno a mangiare alla mensa ha spiegato l'assessore -, e che non si comportano civilmente». Il servizio di sorveglianza privata è partito nella seconda metà di ottobre, per garantire occhi in più a vigilare sul territorio comunale, e in particolare nelle zone che l'amministrazione considera più sensibili. La prima coppia a prendere servizio è stata proprio quella dedicata a Borgo Stazione, cui una settimana dopo si sono aggiunte una pattuglia per il centro storico e una per l'area di Udine Est. Una iniziativa che la giunta di Pietro Fontanini, che ha sempre insistito sul tema della sicurezza, ha voluto avviare per «dare una risposta alle preoccupazioni dei residenti, in attesa del ritorno della Polizia Locale sotto la gestione del Comune (ritorno previsto per il 1° gennaio 2019, ndr)», come ha più volte sottolineato Ciani. La vigilanza, su cui sono stati investiti quasi 90mila euro (il controllo sulla nuova zona non ha comportato aumenti), durerà fino alla seconda metà del febbraio 2019, quando, anche assieme alle forze dell'ordine, verranno valutati i risultati e l'opportunità di prorogare il servizio, anche alla luce dell'assunzione di una ventina di nuovi vigili urbani. Le guardie giurate sono attive sette giorni su sette, dalle 17 alle 24 e hanno soprattutto una funzione di controllo, prevenzione e segnalazione delle anomalie. Non possono intervenire direttamente, ma devono informare la Polizia locale o le forze dell'ordine.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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